Mirko Signoroni ri-proclamato Presidente Provincia di Cremona Un disastro la partecipazione al voto| G.C.Storti

I due Comuni principali, Cremona e Crema, pesano dunque in misura maggioritaria sul risultato rappresentando il 31,6% del corpo elettorale, composto da sindaci e consiglieri. 919 i votanti provenienti da questi due centri, su 1305 totali.

Mirko Signoroni  ha ottenuto 33.840 voti ponderati,mediante un meccanismo che rapporta il peso del voto alla consistenza demografica di ciascun comune.

Era l’unico candidato. Il centrodestra infatti non ha presentato candidati ed ha fatto due ricorsi al TAR che non sono stati accolti.

Signoroni si era dimesso in ottobre in quanto considerato ineleggibile per la sua carica presso l’ATO.

Mirko Signoroni è  sindaco di Dovera  ed è stato indicato indicato dai dissidenti di Forza Italia (il cremasco Beretta in primis e accettato dal Pd Gli aventi diritto al voto erano 1305, 1014 non hanno votato e solo 281 si sono recati alle urne.

La legge Delrio, approvata quando è forte la spinta all’abolizione delle Province, ha di fatto dimezzato il ruolo di questi enti intermedi.

La modalità poi di elezione tramite il secondo livello, mutuata dal modello francese, non giova a garantire una forte rappresentatività a chi viene eletto.

Poi con questa bassa partecipazione al voto Mirko Signoroni risulta  essere un Presidente dimezzato.

Sicuramente la politica, in particolare il centro sinistra, dovrà riflettere.

In allegato il verbale diffuso dell’ufficio elettorale della Provincia di Cremona