Partito Democratico NO Alle esternalizzazione OSS nell’ASST di Cremona
Il Partito Democratico di Cremona dichiara la sua netta contrarietà alla decisione di esternalizzare parte dell’assistenza fornita dagli O.S.S. (operatori socio-sanitari) da parte della ASST di Cremona. Non ci sembra una scelta strategica gestionale che aiuterà la qualità dell’offerta del nostro Ospedale: dividerà infatti i lavoratori, porterà alla frammentazione dei profili professionali, introdurrà in reparto differenze di trattamento economico, sconosciute fino a ieri, non aiuterà la collaborazione e la suddivisione funzionale delle responsabilità.
L’esigenza di potenziare la sanità pubblica deve partire da altre strategie, dalla valorizzazione del personale, di tutto il personale, dalla formazione per attrezzare i dipendenti, per fare tesoro delle esperienze drammatiche che i nostri territori hanno avuto in occasione delle fasi più acute della pandemia. La strada apparentemente più facile, che abbraccia logiche di profitto nell’ambito di un servizio pubblico fondamentale, non è mai stata in grado di dare prospettiva e solidità ad un sistema che oggi deve essere oggetto di profonde revisioni capaci di rimettere al centro il paziente e prestazioni sempre più articolate, qualificate e interdisciplinari.
Nell’esprimere solidarietà alle lavoratici, ai lavoratori, alle loro rappresentanze sindacali che hanno aperto una vertenza contro l’ASST di Cremona, facciamo nostro lo slogan che sintetizza il principio: “Stessa azienda, stesso lavoro, stesso contratto, stesso stipendio”.
Riteniamo infine necessario che, anche su questa vicenda, i vertici dell’ASST diano la loro piena disponibilità al confronto con le forze sociali e con le istituzioni del territorio.
Come Partito Democratico provinciale siamo pronti a fornire il nostro contributo confrontandoci con le forze sociali e con la stessa Azienda ospedaliera.
Partito Democratico Cremona
30 settembre 2021