ROSATI (AVS): «Piano sociosanitario regionale 2024-2028: un’occasione mancata. Su centro unico di prenotazione, abbattimento delle liste di attesa, stabilizzazione del personale precario, copertura dei costi sanitari delle Rsa, potenziamento dei servizi territoriali, il Piano è assente».
«Il Piano socio sanitario regionale è un’occasione mancata - dichiara Onorio Rosati, consigliere regionale di Alleanza Verdi Sinistra -. Poteva essere un’opportunità per affrontare i nodi centrali del sistema sociosanitario lombardo, vale a dire il Centro unico di prenotazione, l’abbattimento delle liste di attesa, la stabilizzazione del personale sanitario precario, la copertura dei costi sanitari nelle Rsa e il miglioramento dei servizi per le persone anziane, la ricostruzione di una rete dei servizi, con il potenziamento dei servizi territoriali, in particolare in materia di prevenzione».
I nodi che Rosati ha richiamato nel suo intervento in Aula sono anche quelli che il Comitato “La Lombardia SiCura” (Medicina Democratica, Osservatorio Salute, Arci, Cgil Lombardia, Spi Cgil Lombardia, Acli Milano, a cui hanno aderito Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Patto Civico e Alleanza Verdi Sinistra) ha evidenziato nella petizione sottoscritta da 90mila cittadini.
«Sul piano del metodo e dei contenuti, il Piano è poi figlio del programma di governo del centrodestra - continua Rosati - non il frutto di una realtà che è evidente a tutti e tutte. La realtà di un sistema sociosanitario in cui la libertà di scelta in Lombardia è negata a causa delle lunghe liste di attesa, fenomeno che incrementa la compartecipazione ai costi sanitari delle famiglie lombarde. Una libertà di scelta che avvantaggia ancora una volta le strutture private convenzionate».
Ufficio Stampa Sinistra Italiana Lombardia e Milano - Pietro Mezzi | 338 729 6564
ufficiostampa@milano.sinistraitaliana.si - ufficiostampa@lombardia.sinistraitaliana.si