SALUTE: SERENI (PD), A SANITA' ALMENO IL 7% DEL PIL. CONTINUEREMO A INCALZARE

“Oggi l’OMS ha ufficialmente dichiarato conclusa la pandemia da Covid19, raccomandando a tutti i Paesi di assumere le misure necessarie per gestire la transizione verso un ritorno alla normalità. È una buona notizia, che non deve farci dimenticare le lezioni drammatiche che la pandemia ci ha consegnato, a livello globale, europeo e nazionale. Abbiamo imparato che la salute collettiva è un bene comune, precondizione per lo sviluppo. E che solo una rete robusta di servizi territoriali, vicini ai bisogni dei cittadini, può tutelare la salute di tutti e soprattutto delle persone più fragili. Queste due lezioni, fondamentali, devono indurre le istituzioni a dedicare alla Sanità risorse adeguate. Se vogliamo dare risposte concrete al malessere profondo che tocca tanta parte del personale del SSN, che ha mostrato nell’emergenza grande professionalità e dedizione, e se vogliamo garantire le prestazioni a chi ha bisogno di assistenza e di cura, i fondi per la sanità pubblica in un Paese avanzato come il nostro non possono scendere al di sotto del 7% del PIL. Su questo obiettivo continueremo ad incalzare il governo in Parlamento, a fare proposte e a mobilitarci nel territorio”. Lo dichiara Marina Sereni, della segreteria del Partito Democratico, responsabile Salute e Sanità.