La morte è avvenuta nella parte settentrionale del paese, dove vivono i fiamminghi, i belgi che parlano olandese, e che il comitato federale per l’eutanasia è venuto a sapere della sua morte la settimana scorsa. È stato il primo caso di minorenne a essere legalmente aiutato a morire in Belgio da quando, nel 2014, il parlamento belga ha eliminato le restrizioni di età nella legge sull’eutanasia. Il Belgio è l’unico paese al mondo in cui è permesso praticare l’eutanasia senza restrizioni di età: le condizioni richieste sono che la persona sia agli ultimi stadi di una malattia terminale, che sia in grado di prendere una decisione razionale e che i suoi genitori siano d’accordo.
Il mondo cattolico insorge. Bagnasco (Cei): ‘La vita è sacra e va sempre accolta. La notizia "ci addolora e ci preoccupa: la vita è sacra e deve essere accolta, sempre, anche quando questo richiede un grande impegno. Ci addolora come cristiani ma ci addolora anche come persone. Ci addolora e ci preoccupa’