Spino, Due i punti rinviati e i cittadini da Internet si sono trovati senza la diretta

Il segretario Pd: “Si sono fatti pubblicità e poi ciccano la prima: potevano fare delle prove e chiedere un tecnico in aula almeno per il debutto”. Spino – Debutto sfortunato per lo streaming del consiglio comunale. Gli internauti in collegamento da casa hanno dovuto rinunciare alla presa diretta online. E visti i guai “tecnici” il consiglio comunale di mercoledì sera si è concluso in anticipo, senza la discussione di due punti previsti all’ordine del giorno (visto che la trattazione avrebbe dovuto avvenire senza “registrazione” a causa del disguido). “Insomma – commenta il segretario del Pd Andrea Bassani – non è davvero un buon inizio. Io mi sarei aspettato che prima di lanciare trionfalisticamente lo streaming, si fossero fatte più prove, magari con un tecnico in aula all’esordio del sistema. Invece un guaio tecnico ha messo a nudo la fretta di fare le cose di quest’amministrazione, solo per guadagnarsi titoli sui giornali. Si sono fatti pubblicità e hanno ciccato la prima”. Ironia della sorte nella stessa giornata l’assessore ha invitato tutti allo streaming postando il link (http://www.magnetofono.it/streaming/spinodadda/) tramite Facebook. Si clicchi pure e si scoprirà che vi è solo un video disponibile ed è quello della conferenza stampa di presentazione del progetto della diretta Internet: e la assemblea, quella di mercoledì, è stata veramente virtuale, perché è andata come sappiamo. Il consiglio comunale ha trattato i primi punti, poi il sindaco ha chiesto una sospensione per conferire con i capigruppo a microfoni spenti (chissà perché, vista la sua grande attenzione per la trasparenza) e da quel momento il sistema è andato in tilt. Insomma: messaggio di errore, tentativi di riavviare le riprese risultati vani e la decisione – all’unanimità – di chiudere in anticipo la seduta.