Con la 'leggerezza' che da sempre contraddistingue la propria vis polemica, il sottosegretario di Stato Luciano Pizzetti è intervenuto nel dibattito politico (ahimè assai scarso) scaturito all'indomani del deposito delle motivazioni della sentenza Tamoil da parte del giudice Guido Salvini.
La ricostruzione fatta dal sen. Pizzetti della vicenda Tamoil, culminata nell'accordo sottoscritto il 2 aprile 2011 da sindacati, istituzioni locali e azienda petrolifera, è per molti aspetti omissiva e non veritiera.
Ritengo che un approfondimento circostanziato, che prenda in esame il contesto reale e tutti i fattori in gioco in quella drammatica primavera del 2011, sia oltremodo necessario per la comprensione di una vicenda, iniziata a metà degli anni '80, che ha segnato profondamente la storia della nostra città.
Per questi motivi sfido il sottosegretario di Stato Luciano Pizzetti ad un pubblico faccia a faccia sul caso Tamoil, lasciando a lui la scelta delle modalità del confronto medesimo.
Sergio Ravelli
autore del libro “Morire di petrolio”
