Treni in provincia di Cremona, il Comitato Pendolari Cremaschi scrive ai Sindaci

Alla cortese attenzione dei Sindaci Riccaboni, Calzi e della stampa,

con dispiacere abbiamo letto le parole dei primi cittadini di Spino d’Adda e Vaiano Cremasco. Il documento sottoscritto da 45 Sindaci del cremasco è il risultato che noi, Comitato Pendolari, abbiamo fortemente voluto, non è stato “calato dall’alto”. Durante quest’anno abbiamo lavorato molto per raggiungere questo obiettivo, abbiamo insistito con tutti affinché il progetto venisse condiviso e accolto. Oltre l’adesione di tanti Sindaci, abbiamo anche raccolto centinaia di firme di pendolari.

Le nostre battaglie nascono da anni e anni di viaggi in treno ricchi di disastri e disagi, che non guardano in faccia ad alcuna parte politica. Per il nostro territorio chiediamo risposte e non polemiche. Ci aspettiamo che i Sindaci sappiano mettere da parte le divergenze di bandiera per dare finalmente delle risposte ai pendolari, come a tutti i cittadini. Rimaniamo nella speranza che questo documento venga condiviso e diamo la nostra disponibilità ai Sindaci Riccaboni e Calzi per un incontro a riguardo.

Cordiali saluti.

Comitato Pendolari Cremaschi