UISP #DopOut: Alex Schwazer e Sandro Donati faccia a faccia con gli studenti
Il progetto Uisp si rivolge ai giovani per trasmettere maggiore consapevolezza e conoscenze sull'argomento doping. Parlano A. Schwazer e S. Donati
Giovedì 5 aprile presso l’aula magna della scuola paritaria cattolica Arcivescovile di Trento è stato organizzato un incontro sulla legalità con Alex Schwazer e Sandro Donati. Successivamente a questo incontro, è stato dato spazio agli studenti per presentare il progetto #DopOut promosso dall'Uisp, ai 500 coetanei presenti in sala.
“E’ stata la possibilità - conferma Andrea D’Andretta responsabile del progetto - per mettere di fronte i ragazzi ad una storia molto conosciuta e far riflettere loro sulla complessità e sulle motivazioni che portano un atleta ad interessarsi al doping”. La mattinata si è sviluppata partendo dai successi di Alex, riflettendo sull’uomo fragile che doveva riconfermare le proprie prestazioni e su un mondo spietato, quello dello sport moderno, che pretende la vittoria e lo spettacolo ad ogni costo.
“E’ stato importante capire - continua D’Andretta - che utilizzare sostanze dopanti può essere davvero dannoso per la propria salute e che l’ossessione per la vittoria rischia di portare l’attenzione ad aiuti esterni di ogni tipo sottovalutando l’impegno e le capacità personali”.