La parola d’ordine di questo 1° maggio 2015 è: ‘ La solidarietà fa la differenza. Integrazione, lavoro, sviluppo. Rispettiamo i diritti di tutti, nessuno escluso’.Sul ricorrenza del 1° maggio, Festa del Lavoro, abbiamo sentito i tre segretari generali di Cgil-Cisl-Uil Cremona.
Mino Grossi (segretario generale Uil Cremona): ‘Cgil-Cisl-Uil saranno quest’anno a Pozzallo per la solidarietà, l’integrazione ed il lavoro.Non possiamo non ricordare le continue tragedie del mar mediterraneo. Il lavoro manca ancora ed il Governo Renzi non sta risolvendo il problema’.
Giuseppe De Maria (Segretario Generale Cisl Cremona):’In un momento di crisi è difficile festeggiare il 1° maggio se manca il lavoro. Bisogna evitare dichiarazioni populiste. Il sindacato deve pungolare il Governo e le parti datoriali per far ripartire questo paese che da troppi anni è seduto su se stesso. E’ solo tramite la creazione di lavoro che si recupera dignità dell’uomo. Non mancano le critiche al Governo Renzi che ha annullato qualsiasi ruolo di concertazione, anni spesso è su di essa che fa cadere una parte di responsabilità della crisi’.
Mimmo Palmieri (Segretario Generale Cgil Cremona) : ‘Da festeggiare non c’è nulla. Manca il lavoro e se manca questo le persone sono emarginate. Solidarietà ai migranti che attraversano il mare per realizzare l’obiettivo di una nuova vita.La politica del Governo Renzi è insufficiente a garantire l’uscita della crisi. I disoccupati aumentano ancora e non vengono fatte scelte di politica economica adeguate. Il Jobs Act non sta dando risultati, sono diminuiti i diritti e non aumentano gli occupati. Non siamo ancora alla fine del tunnel, serve ancora molto’.
Intervista di Gian Carlo Storti
1° Video :Intervento di Mino Grossi segretario generale Uil Cremona
2° Video : Intervento di Giuseppe De Maria Segretario Generale Cisl Cremona
3° Video : Intervento di Mimmo Palmieri Segretario Generale Cgil Cremona
