23 gennaio 2019, Casalmaggiore - Sabato 26 gennaio alle ore 21:00 al Teatro Comunale di Casalmaggiore si terrà lo spettacolo ad offerta libera "L'improvvisazione integra 2.0" del Gruppo Teatrale della Cooperativa Santa Federici, realizzato in collaborazione e con il sostegno del Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po, con la regia dell'educatore professionale Paolo Manici, specializzato con 15 anni di esperienza di teatro d’improvvisazione, facente parte dell’Associazione culturale Improgramelot.
Lo spettacolo è il frutto di un laboratorio iniziato nel 2015, rivisto nel 2017, quando la Cooperativa Santa Federici ha partecipato al bando di Fondazione Comunitaria con il progetto Emozioni con il corpo, un insieme di attività tra cui musicoterapia, week-end sollievo, ginnastica posturale e per l'appunto il laboratorio teatrale, sostenuto anche dal Rotary Casalmaggiore Oglio Po con un contributo e con il sostegno alla realizzazione dello spettacolo. Questo spettacolo è dunque l'esito del secondo laboratorio d'improvvisazione teatrale: i ragazzi e le ragazze della cooperativa casalasca improvviseranno uno spettacolo, con le indicazioni e i suggerimenti del pubblico, mettendo in scena storie comiche e drammatiche.
"L'obiettivo fondamentale è stato quello di far sì che le persone con disabilità, indipendentemente dalla loro gravità, - racconta Cristina Cirelli, responsabile della Cooperativa Santa Federici e coordinatrice del progetto - possano utilizzare la tecnica di improvvisazione come momento finale e immediato di rappresentazione. In questo modo, i ragazzi e le ragazze del Gruppo Teatrale, come i veri attori di questa tipologia di teatro, sono stati preparati a mettere in moto i propri meccanismi creativi contemporaneamente alla rappresentazione finale."
Rivolto ai diversamente abili che frequentano i servizi diurni del Centro Socio Educativo e dagli studenti frequentanti la scuola e seguiti dal servizio di assistenza ad personam, questo laboratorio ha dato la possibilità a questi ragazzi e ragazze di avere un fondamentale apporto per il loro benessere emotivo, la loro autodeterminazione e le relazioni interpersonali, in quanto i protagonisti del “copione” sono proprio loro con le loro emozioni, la loro capacità di sentirsi e capirsi e mettersi in gioco in una relazione con l’altro. Il laboratorio continuerà grazie all'impegno della Santa Federici, che ha deciso di mantenere attivo questo importante momento di crescita per i ragazzi, che per loro è l'ennesima opportunità di sentirsi persone al di là della loro disabilità.
Nonostante l'ingresso è gratuito ad offerta libera, bisogna prenotare il proprio posto. Al momento (23 gennaio, ndr) ci sono ancora posti nei palchetti del Teatro Comunale maggiorino e basta chiamare la Responsabile Cristina Cirelli al numero 0375 - 42436 o al numero 347-3715.299 o mandarle una mail a cristina.cirelli@coopfederici.org.
Giangiacomo Maroli - info@welfarelombardia.it