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ASST CREMONA|ATS VAL PADANA PAPILLOMA VIRUS: VENERDÌ 3 MARZO OPEN DAY

Accesso libero senza prenotazione dalle ore 12 alle 19 presso l’hub vaccinale di Cremona

| Scritto da Redazione
ASST CREMONA|ATS VAL PADANA PAPILLOMA VIRUS: VENERDÌ 3 MARZO OPEN DAY

ASST CREMONA|ATS VAL PADANA PAPILLOMA VIRUS: VENERDÌ 3 MARZO OPEN DAY

VACCINAZIONI GRATUITE PER I GIOVANI
Vaccinazione offerta per le ragazze nate tra il 1997 e il 2010 e per i ragazzi nati tra il 2006 e il 2010 Accesso libero senza prenotazione dalle ore 12 alle 19 presso l’hub vaccinale di Cremona

Venerdì 3 marzo 2023 presso l’hub vaccinale di Cremona (via Dante 134) si terrà l’open day contro il papilloma virus. Dalle ore 12 alle 19, sarà possibile accedere liberamente e senza prenotazione per effettuare il vaccino anti-papilloma (HPV)

La vaccinazione è gratuita per le ragazze nate tra il 1997 e il 2010 e per i ragazzi nati tra il 2006 e il 2010, che non l’hanno mai ricevuta o che non hanno completato il ciclo anti-papilloma, che prevede la somministrazione di tre dosi. A questo proposito, per consentire alle persone che ricevono la prima dose il 3 marzo, saranno indette altre due giornate aperte nei mesi di aprile e settembre 2023.

L’iniziativa di prevenzione è promossa da ATS Val Padana e ASST Cremona, in collaborazione con il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Cremona e i Consultori di ASST Cremona. Durante l'open day alcuni operatori del Consultorio saranno a disposizione dell’utenza per offrire informazioni e consulenza gratuita sulla prevenzione, sulla salute sessuale e riproduttiva.

«Il virus HPV presenta numerose varianti, alcune possono causare verruche e condilomi, altre, invece, possono essere associate a tumori, principalmente dell’apparato riproduttivo sia femminile sia maschile – spiega Cecilia Donzelli, Direttore della Struttura Complessa Medicina Preventiva nelle Comunità di ATS della Val Padana -. L’infezione da HPV ha, molto spesso, un decorso benigno. Talvolta, tuttavia, l’infezione può portare a modifiche cellulari che molto lentamente possono progredire verso forme tumorali».

«La prevenzione di questa patologia si basa su due armi: il vaccino, sicuro ed efficace e lo screening per la prevenzione del cervicocarcinoma uterino – sottolinea Emanuela Anghinoni, Responsabile della Struttura Programmi di Screening di Popolazione sempre di ATS -. Per le giovani donne non vaccinate, dai 25 ai 29 anni il Pap-test è offerto gratuitamente, mentre per le donne della stessa età che risultano vaccinate contro l’HPV lo screening inizia a 30 anni: dai 30 ai 64 anni il test di screening gratuito ricerca la presenza del DNA del virus, in modo da intercettare l’eventuale infezione ed intervenire tempestivamente prima che la malattia evolva».

PERCHÉ VACCINARSI

Il papillomavirus (HPV) è tra le malattie sessualmente trasmissibili più comuni. Circa 8 donne su 10 nel corso della loro vita entrano in contatto con il virus, che conta più di 100 varianti di cui 13 definite ad alto rischio e collegate all’insorgenza di tumori. Solo in Italia, a causa del virus HPV, si verificano ogni anno circa 3500 nuovi casi di carcinoma della cervice uterina.

«Il contagio da HPV si può prevenire con la vaccinazione – afferma Antonella Laiolo, responsabile Vaccinazioni dell’ASST di Cremona – non è obbligatoria, ma altamente raccomandata prima dell’inizio di una vita sessualmente attiva. Il vaccino non elimina le infezioni già acquisite, tuttavia secondo gli studi effettuati è in grado di ridurre le recidive ed è utile anche nella prevenzione della ricorrenza neoplastica».

La dottoressa Laiolo ricorda inoltre che «Chi si reca in via Dante per effettuare il vaccino Hpv potrà richiedere anche il vaccino anti-covid, che può essere effettuato contestualmente».

PREVENIRE PER PROTEGGERSI

L’infezione da HPV è asintomatica e può dare origine a patologie di vario tipo, dalle malattie benigne - ma molto fastidiose - sino allo sviluppo di patologie tumorali. «Tutelarsi precocemente è importante – afferma Aldo Riccardi, direttore della Ginecologia e del Dipartimento Materno-Infantile dell’ASST di Cremona – Dai 12 anni in poi, la vaccinazione permette di ottenere una buona risposta immunitaria. Effettuarla quando i rapporti sessuali non sono ancora iniziati prepara l’organismo a reagire per proteggersi da una potenziale infezione da HPV».

Il vaccino anti-HPV può essere fatto anche qualora l’infezione sia già presente, perché aumenta le difese immunitarie del soggetto colpito. «La vaccinazione interessa anche gli uomini – aggiunge Riccardi - estenderla al partner significa proteggere la coppia, evitando che l’infezione, quasi sempre asintomatica, possa trasmettersi da una persona all’altra».

PER INFORMAZIONI

Per richiedere informazioni sull’open day HPV inviare una e-mail a  vaccinazioni@asst-cremona.it  

Per saperne di più sull’infezione da HPV visitare l’apposita sezione sul sito dell’ASST di Cremonahttps://bit.ly/3YVlrEh

 SS Comunicazione e Relazioni Esterne | ASST di Cremona

Tel. 0372 405153 | e-mail comunicazione@asst-cremona.it

www.asst-cremona.it

 

 

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