Biodiversità in provincia di Cremona, al Parco Oglio Sud riqualificazione ecologica

Il Parco Oglio Sud protagonista sui temi di biodiversità e di riqualificazione ecologica e fluviale, con un progetto che ha ottenuto il contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Connessione Ecologica”. Ecopay Connect Oglio Sud è il nome dell’iniziativa, e vede il Parco capofila di un partenariato di spessore sui temi di ambiente, ricerca e progettazione partecipata che coinvolge: l’Università degli Studi dell’Insubria (con il Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate - DiSTA); l’Università degli Studi di Padova (con il Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali - TESAF) e il GAL Oglio Po terre d’acqua.

«Il fiume Oglio è una risorsa per la biodiversità in Lombardia e questo progetto mira a rafforzarne il ruolo di corridoio ecologico», spiega il Presidente del Parco Oglio Sud, Alessando Bignotti. «Gli interventi previsti sono strategici per il territorio del Parco, ma ciò che conta è la forza che viene data all’unione tra la ricerca più avanzata in termini ambientali e il coinvolgimento degli attori locali». Con uno sguardo alle attività, emerge un Parco che investe per favorire l’incontro tra la tutela ambientale secondo gli approcci più innovativi (garantiti dai due Dipartimenti universitari coinvolti) e la promozione di incentivi verso portatori di interesse e privati cittadini (agricoltori e proprietari terrieri) utilizzando la concertazione territoriale (grazie al Parco stesso e all’azione del GAL).

Gli interventi sono specialistici, ma il territorio sarà coinvolto nei risultati con un percorso di condivisione che consentirà di sviluppare e sostenere le specie dell’ecosistema fiume, aumentare la continuità dell’habitat, migliorare la qualità delle acque, progettare interventi di conservazione faunistica. Di notevole attualità, riconosciuta dall’approvazione di Fondazione Cariplo, è l’attivazione di un Sistema di Pagamenti per Servizi Ambientali per il Parco Oglio Sud: la mappatura dei benefici che l’ambiente fornisce al territorio (es. cibo, acqua, valori culturali, opportunità ricreative…) diventerà un punto di riferimento per organizzare progetti e interventi di lungo termine. Il progetto ha ricevuto il sostegno del Consorzio Forestale Padano, partner finanziatore dell’iniziativa.