Mercoledì, 24 aprile 2024 - ore 20.57

Biometano a Gerre : Impianto mostruosamente idrovoro | Velleda Rivaroli (Casalasca)

Durissima presa di posizione di Velleda Rivaroli Coordinatrice PD della Casalasco che interviene a sostegno delle tese di Luigi Lipara

| Scritto da Redazione
Biometano a Gerre : Impianto mostruosamente idrovoro | Velleda Rivaroli (Casalasca)

Biometano Gerre : Impianto mostruosamente idrovoro | Velleda Rivaroli (Zona Casalasca)

Il Pd cremonese non regge l’impianto di Biometano a Gerre. Durissima presa di posizione di Velleda Rivaroli Coordinatrice PD della zonal  Casalasca che interviene a sostegno delle tese di Luigi Lipara

Ecco il testo dell’intervento di Velleda Rivaroli:

"Condivido in toto questo intervento dell'amico Luigi Lipara . Credo che il suo contributo sia utile a tutti noi per tenere vivo un dibattito che ci coinvolge anche territorialmente.

In particolare, dobbiamo considerare quello che sarà l'impatto di questo impianto. Sicuramente per Cremona città e per i paesi limitrofi, con una produzione a ridosso delle case di un flusso enorme di reflui zootecnici, scarti alimentari e cereali.

Ma dobbiamo riflettere, come territorio, anche sulla parte relativa al ciclo produttivo "mostruosamente idrovoro" che serve per mantenere vivo l'impianto (20.000 tonnellate all’anno coltivate in campo aperto).

Mi chiedo se effettivamente questa sia economia circolare. I terreni coltivati per produrre i vegetali per questi impianti, non essendo destinati all'alimentazione umana, vengono irrorati con dosi massicce di fertilizzanti e di pesticidi, che finiscono per inquinare il terreno stesso e le falde acquifere sottostanti e impoverire drammaticamente la fertilità dei terreni. Inoltre, servono ingenti quantità di acqua per irrigare i terreni coltivati e, in un periodo come questo di siccità gravissima, già questa sola motivazione dovrebbe fare riflettere.

Inoltre in un territorio come il nostro, che presenta già da anni rilevanti problematiche di inquinamento ambientale e considerata l'alta percentuale di gravi patologie, anche mortali, legate proprio all'inquinamento dell'aria e delle acque dobbiamo davvero tutti insieme interrogarci su che tipo di responsabilità sentiamo di assumerci nel favorire la proliferazioni di queste centrali, che sono veri e propri impianti industriali.

Convegni, studi e articoli scientifici sui rischi sanitari e ambientali derivanti dall'attività di queste centrali non promettono nessuna sicurezza "al di là di ogni ragionevole dubbio", anzi, mettono in guardia irreversibili danni a medio e lungo termine.

Mi rendo conto che si può essere più o meno d'accordo con queste sollecitazioni, ma credo che una riflessione seria sul reale bisogno di queste centrali per produrre energia sia quantomeno necessaria".

Velleda Rivaroli (Zona Casalasca)

Firma la petizione: Per dire NO al nuovo impianto di Biometano in Via Bosco (Cr)

 

780 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online