Venerdì, 19 aprile 2024 - ore 13.01

Canzoni di ispirazione baha’i per il cambiamento sociale

Non lontana dalla costa dell’Ecuador Sudorientale, sull’oceano Pacifico meridionale, si trova la città di Chongon. Negli ultimi quattro anni, questa piccola località ha ospitato giovani adulti provenienti da tutta l’America Latina per un innovativo laboratorio di composizione di canzoni.

| Scritto da Redazione
Canzoni di ispirazione baha’i per il cambiamento sociale

Canzoni di ispirazione baha’i per il cambiamento sociale

Non lontana dalla costa dell’Ecuador Sudorientale, sull’oceano Pacifico meridionale, si trova la città di Chongon. Negli ultimi quattro anni, questa piccola località ha ospitato giovani adulti provenienti da tutta l’America Latina per un innovativo laboratorio di composizione di canzoni.

Tutti i partecipanti hanno interesse per la musica e talento musicale, così come esperienza di lavoro con i giovani in programmi educativi di ispirazione baha’i. Il laboratorio si propone di produrre musica su temi rilevanti per la vita degli adolescenti, di dare voce ai loro sentimenti più nobili e di rafforzare i principi morali cui essi aspirano.

«Nel nostro lavoro con gli adolescenti, spesso li aiutiamo a riflettere sull’impatto che alcune forze sociali negative hanno sulla loro vita, anche attraverso una parte della musica popolare. Ma queste conversazioni possono essere scoraggianti se non siamo in grado di offrire qualche alternativa positiva», ha dichiarato Monica Solano, una degli organizzatori del workshop.

Seguendo questa linea, la serie di incontri a Chongon ha prodotto canzoni che offrono ai giovani un’alternativa ai messaggi diffusi da gran parte della musica popolare oggi.

«In questi laboratori, cerchiamo sempre più di rispecchiare la voce della gioventù», ha spiegato Katty Scoggin, un’altra degli organizzatori dei laboratori. «Puntiamo a creare testi e melodie su concetti che facciano appello alla natura superiore della gente e che nello stesso tempo parlino alla realtà della vita dei giovani».

Le canzoni prodotte dal laboratorio di quest’anno vertono sul tema dell’identità spirituale. I partecipanti hanno trascorso i primi giorni del seminario parlandone agli adolescenti e ai giovani presenti a Chongon e studiando alcuni Scritti baha’i e alcuni testi tratti da programmi educativi di ispirazione baha’i che trattano questo tema. Quindi i partecipanti hanno composto testi, sperando di riflettere le aspirazioni, i sentimenti e le esperienze di questi giovani in canzoni che abbiano attinenza con la loro vita.

 Le canzoni sono divulgate nelle comunità della zona per mezzo di concerti, sessioni settimanali con studenti delle scuole superiori, visite alle famiglie e grazie a gruppi di giovani. Sono anche cantate regolarmente durane alcune attività che si svolgono nell’America centrale e meridionale.

 Randy, una ventenne di Chongon, che sin da quando era adolescente ha seguito insieme con un gruppo di coetanei i programmi educativi di ispirazione baha’i, ha detto che le canzoni prodotte dai precedenti laboratori hanno rafforzato molti dei concetti che aveva imparato in quei programmi. Questi a loro volta l’hanno aiutata a prendere alcune decisioni nella sua vita.

«A scuola, a volte ho avuto attimi di dubbio, pensando che forse alcune cose non sono così sbagliate perché non fanno male a nessuno», ha spiegato Randy. «Ma poi ho ricordato ciò che avevo imparato nel gruppo, cioè qual è la mia vera identità, e questo mi ha aiutato a riflettere e a decidere per il meglio».

L’esperienza del laboratorio ha aiutato i partecipanti a comprendere meglio l’adolescenza e le realtà che i giovanissimi devono affrontare nelle loro comunità e li ha spronati a impegnarsi maggiormente per il benessere della generazione successiva. E dato che il processo della scrittura di canzoni implica l’esame di alcune questioni affrontate dai giovani nel contesto della loro società, ciò ha aiutato i partecipanti a capire meglio le proprie comunità.

 

Una delle canzoni più popolari prodotte da un precedente laboratorio, «Pedrito», è una composizione ottimista e ispirante che parla di un giovane che deve decidere che cosa fare, nell’affrontare alcuni dilemmi morali.

Un’altra delle canzoni prodotte da un precedente workshop da tempo popolare tra i giovani di Chongon è intitolata «Mi meta es servir» («il mio obiettivo è servire»). Il suo testo, tradotto in italiano qui sotto, chiede ai giovani di tutto il mondo di sviluppare i loro talenti e le loro competenze contribuendo nel contempo al miglioramento del mondo:

 Mentre rifletto sul mio futuro

So che devo scoprire i miei talenti

E prendere le decisioni giuste

Se lo farò, riceverò confermazioni

Molte porte si aprono

Quando servo gli altri

So che i miei sforzi daranno frutto

Perché Dio mi aiuterà

Oggi cammino ben deciso a servire

Servire l’umanità

Il vento soffia e mi spinge ad andare avanti

A scoprire nuovi modi di vita

Come un uccello che spicca il volo

Il cielo è la sua ardente brama

Molte porte si aprono

Quando servo gli altri

So che i miei sforzi daranno frutto

Perché Dio mi aiuterà

Oggi cammino ben deciso a servire

Servire l’umanità

I laboratori annuali di composizione di canzoni fanno parte di un più ampio processo di apprendimento sull’uso dei vari mezzi di comunicazione per portare un cambiamento costruttivo nelle comunità – un cambiamento che tenga conto di entrambe le dimensioni spirituali e materiali della vita comunitaria.

Per leggere l’articolo in inglese online, visualizzare una presentazione delle fotografie e accedere ai link si vada a: http://News.Bahai.org/Story/1117

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