Martedì, 30 aprile 2024 - ore 08.14

Centro per le famiglie: Programma 2014

| Scritto da Redazione
Centro per le famiglie: Programma 2014

Il Centro per le Famiglie è stato pensato per essere un luogo aperto sul territorio e al territorio, generatore di idee e progetti, in grado di intercettare i diversi bisogni delle famiglie e di tutti quei mondi vitali che ruotano intorno ad esse. Vuole essere uno spazio di accoglienza, ascolto ed incontro che promuove conoscenza e riflessione sulla condizione della famiglia nel nostro territorio, articolando momenti di approfondimento sui temi della genitorialità, dell’intercultura, della comunicazione, delle relazioni familiari e di coppia, della coesione sociale, e di molto altro… in collaborazione con famiglie, terzo settore ed istituzioni. Regione Lombardia rileva che sul territorio regionale la spiccata sanitarizzazione dei Consultori ha condotto alla nascita di nuovi soggetti, quali i “Centri per le famiglie”. In questo la città di Cremona è stata sicuramente antesignana, poiché annovera questa unità d’offerta nel Settore Politiche Sociali ormai da quasi vent’anni.

Per i Centri per le famiglie Regione Lombardia individua funzioni specifiche:

  • funzioni di aiuto sociale;
  • funzioni di sportello informativo;
  • funzione di produzione di risposte per bisogni non standardizzabili;
  • funzione di spazio di incontro e di discussione per le famiglie

Tuttavia va ricordato che le nostre città sono oggi attraversate da processi di natura globale i cui impatti vanno a incidere profondamente anche sulla qualità dei legami, che tengono insieme persone, famiglie, gruppi e contesti di vita. Pertanto diviene per questo fondamentale promuovere un modello di welfare comunitario attento a sostenere e accrescere le competenze delle famiglie attraverso un’attività integrata con il Terzo Settore, ma anche con il profit.

In questa prospettiva il Centro per le Famiglie del Comune di Cremona ha riletto il proprio modello organizzativo e funzionale assumendo un ruolo di “volano” nei confronti di famiglie, associazioni, cooperazione e profit offrendo un supporto nell’elaborazione e nella promozione di una cultura dell’incontro e della collaborazione.

Questa modalità di operativa è la cifra peculiare che ci ha aiutato nel corso del biennio 2012/2013 ad attivare sperimentazioni che hanno modificato l’organizzazione del Centro evidenziando le seguenti aree di lavoro:

  1. SERVIZI AL CITTADINO;
  2. EDUCAZIONE/FORMAZIONE;
  3. CULTURA;
  4. COMUNICAZIONE/PROMOZIONE

UN PO’ DI NUMERI

Possiamo dire che il Centro per le famiglie in questi ultimi due anni attraverso iniziative e servizi ha incontrato almeno tra le 5.000/6.000 persone  e ha una rete di realtà pubblico private di 30/40 soggetti.

SPORTELLO BONUS GAS ED ENERGIA (n° pratiche): ITA sta per Italiani, STR per stranieri

PERIODO

GAS

ENERGIA

TOTALI

ITA

STR

TOT

ITA

STR

TOT

ITA

STR

GENERALE

ANNUALITA’ 2012

121

170

291

172

124

296

291

296

587

ANNUALITA’ 2013

641

638

1279

635

631

1266

1279

1266

2545

TOTALE GENERALE

762

808

1570

807

755

1562

1570

1562

3132

N° CITTADINI

PERIODO

GAS

NON UTENTI

UTENTI SS

ENERGIA

NON UTENTI

UTENTI SS

ANNUALITA’ 2012

291

193

98

296

196

100

ANNUALITA 2013

1279

771

508

1266

770

496

TOTALE

1570

964

606

1562

966

596

 

SPORTELLO CONSULENZA LEGALE:

PERIODO

APPUNTAMENTI

COMUNE

DISTRETTO

FUORI REGIONE

ANNUALITA’ 2012

59 (di cui 12 stranieri)

40

18

1

ANNUALITA’ 2013

32 (di cui 5 stranieri)

20

11

1

TOTALE

91 (di cui 17 stranieri)

60

29

2

 

SPORTELLO CONSULENZA EDUCATIVA:

PERIODO

ADULTI

GRUPPI

TOTALE

ANNUALITA’ 2012

22 (di cui 4 stranieri)

4 gruppi di 33 genitori/nonni

55

ANNUALITA’ 2013

32 (di cui 6 stranieri)

3 gruppI/laboratori di 36 genitori

68

TOTALE

54

7 gruppi di 69 adulti

123

LE ASSOCIAZIONI/GRUPPI/ENTI che utilizzano gli spazi del centro sono18:

Ass. Banca del Tempo, GAS – Gruppo di Acquisto Solidale, LUCI – Laboratorio Urbano - Civica Iniziativa Gruppo Spontaneo, Ass. ABIO Cremona onlus, Ass. Culturale - “Centro Studi Europeo” onlus, AIFA - Ass. Italiana Famiglie ADHD, Fondazione IDEA, Club Alcolisti Trattamento -  “La Rosa Blu”, Cooperativa Nazareth, Ass. AMA Cremona (3 gruppi), Amnesty International gruppo 288, Associazione dei Senegalesi di Cremona e Provincia, Ass. Sportiva Dilettantistica “Il Laboratorio di restauro” affiliato AICS, Associazione Antani, Ass. Give&Give, Ass. Di.DI.A.Psi, Amministrazione Provinciale di Cremona, Azienda Speciale Consortile del Distretto Sociale Cremonese.

LA RETE DEI PARTNER e’ costituita da 19 soggetti:

Piccola Biblioteca del Museo di Scienze Naturali, Coop Iride, Coop Nazareth, Libreria Paoline, Mondolibri, Centro della Relazione, UCIPEM, Piccolo Baobab, Chiave di Bacco, Don Chisciotte, Libreria Spotti, Donne senza Frontiere - Reti nella città, Teatro Itinerante, Associazioni di Categoria (Botteghe del Centro – Confcommercio, Associazione Rete donne se non ora quando?, Associazione Futura, Ente Nazionale Sordi, Sindacati, Centro Servizi per il Volontariato

Le PRESENZE rilevate agli eventi 2013:

  • CHIACCHIERE IN CORTILE: 500 presenti;
  • A SPASSO CON LA FAMIGLIA: complessivamente impattate circa 1.000 persone;
  • PICCOLO VANITAS: complessivamente impattate circa 1.000 persone;
  • LABORATORIO FAMIGLIA: iscritti e presenti ai laboratori 39 persone.

Alla luce di quanto sopra restituito si ritiene opportuno confermare l’articolazione del Centro per le famiglie nelle quattro aree più sopra indicate e di seguito specificate:

SERVIZI AL CITTADINO

 

In quest’area si collocano gli sportelli a supporto della vita delle famiglie:

  • INFORMAFAMIGLIE
  • BONUS GAS ed ENERGIA ELETTRICA
  • SPORTELLO di CONSULENZA LEGALE
  • SPORTELLO di CONSULENZA EDUCATIVA

EDUCAZIONE/FORMAZIONE

In questa area si colloca anche l’attività dell’ultimo sportello sopraccitato e i seguenti interventi:

  • promozione della genitorialità: gruppi di parola dedicati a target diversificati;
  • sostegno e cura delle famiglie fragili:  il LABORATORIO FAMIGLIA;
  • COMMISSIONE SCUOLA: partecipazione alla progettazione ;

CULTURA

In quest’area si colloca la rassegna “CHIACCHIERE IN CORTILE” che prevede la realizzazione di 3/4 appuntamenti centrati su tematiche specifiche di carattere famigliare con il seguente  format:

  • approccio espressivo tramite il coinvolgimento dell’autore di un’opera letteraria  sul tema specificamente individuato per ciascuna serata;
  • approccio espertuale tramite il coinvolgimento di una figura specifica competente sul tema individuato per ciascuna serata;
  • approccio di promozione del volontariato tramite il coinvolgimento del referente di un’associazione che opera sul tema specificamente individuato per ciascuna serata.

 

COMUNICAZIONE/PROMOZIONE

 

In questo contesto si collocano le iniziative più di tipo promozionale come “A SPASSO CON LA FAMIGLIA”, “IL PICCOLO VANITAS” e “LABORATORIO FAMIGLIA” a cui hanno aderito diversi soggetti del Pubblico, del Terzo Settore, ma anche del profit.  L’obiettivo prioritario perseguito è quello di far conoscere i servizi del Centro per le famiglie attraverso sperimentazioni, pratiche, attività e strategie molteplici e creative.

 

La città e le famiglie oggi si trovano di fronte alla sfida di ricercare punti di incontro e di mediazione fra vissuti, culture e simbolici differenti. Da qui parte l’opportunità di operare nel corso del 2014 per realizzare una governance centrata su forme di coordinamento, organizzazione e capacità di gestire reti di attori, di interessi e di linguaggi diversi. Per questo è opportuno sottolineare che in relazione a quanto realizzato e più sopra illustrato, si evidenzia una quinta area che possiamo definire di PROGETTAZIONE, attraverso cui si sostanziano:

 

  • RETE:costruzione di contesti d’incontro tramite l’identificazione di “attori” chiave;
  • IDEAZIONE: definizione del “problema” e individuazione di un ambito di lavoro condiviso;
  • PROGETTAZIONE: individuazione degli obiettivi, struttura di lavoro condivisa, definizione delle risorse.

 

Sottolineiamo che nel contesto lombardo il modello organizzativo dei Centri per le famiglie è stato diversamente coniugato in relazione alle esperienze territoriali e alle risorse a disposizione, ma certamente a fronte di una nuova e diversa domanda di servizi avanzata dalle famiglie è necessario riflettere su quale debba o possa essere il nodo propulsore di una rete di servizi, di interventi, di soggetti ed azioni integrate (sociali, sanitarie, educative, relazionali ecc.) che si muovono nel variegato e complesso campo delle politiche dei servizi alla famiglia e del lavoro di cura.

Si ritiene pertanto significativo per l’anno 2014 proseguire con il modello sperimentato nel corso del biennio antecedente, focalizzando però l’attenzione sulle seguenti priorità:

 

  • Consolidamento dell’area SERVIZI AL CITTADINO implementando ulteriormente tutti quegli sportelli finalizzati al miglioramento, al potenziamento ed alla qualificazione dei servizi offerti alle famiglie, con particolare attenzione alle fragilità.
  • Costruire una strategia di lavoro integrata tra Centro per le famiglie/Commissione Scuola e rete degli insegnanti referenti delle scuole cittadine, per promuovere progetti che sviluppino una genitorialità più competente e diffusa, una genitorialità non solo biologica, ma espressione di una pre-occupazione condivisa tra gli adulti. Non solo rivolta ai propri figli, ma attenta ai bisogni dei minori che abitano i normali contesti di vita e che ci riguardano
  • Definire un modello di rapporto con il Terzo Settore, consolidando progettualità quali la rassegna “CHIACCHIERE IN CORTILE”, il format  “LABORATORIO FAMIGLIA”.
  • Promozione di un percorso di scouting attraverso il quale identificare nuovi soggetti del territorio, maggiormente compatibili con il lavoro del Centro, con i quali avviare sinergie progettuali orientate a sperimentare nuovi contesti operativi.
  • Valorizzare da un lato e promuovere innovazione dall’altro, diviene significativo rinforzare il raccordo strategico con quelle realtà che nel Settore promuovono un nuovo concetto di tutela del minore e del suo ambiente familiare, che si caratterizza come servizio a sostegno della famiglia fragile con minori.

 

LABORATORIO FAMIGLIA

PROPONE

SPAZIO ASCOLTO

Dopo il positivo esordio di sabato 1 febbraio, lo SPAZIO ASCOLTO ritorna sabato 1 marzo dalle ore 10.00 alle ore 12.00 con il secondo appuntamento del 2014 presso La Piccola Biblioteca in via Ugolani Dati, 4 a Cremona.

SPAZIO ASCOLTO è un'iniziativa promossa e sostenuta dal Centro per le Famiglie/Settore Politiche Sociali del Comune di Cremona nell'ambito del progetto LABORATORIO FAMIGLIA ed è rivolta ai genitori che vogliano sottoporre ad un consulente educativo piccole e grandi questioni di vita familiare. Il tutto in sintonia con le finalità di sostegno e cura della famiglia proprie del Centro nella cui sede  sono presenti sportelli di consulenza legale, educativa, psicologica, lo sportello bonus gas ed energia oltre che gruppi di mutuo auto aiuto, spazi di riflessione culturale sulla famiglia in collaborazione sia con il privato sociale sia con il profit in una prospettiva di wellfare sociale integrato.

Lo SPAZIO ASCOLTO è realizzato in collaborazione con il Servizio di promozione del libro e della lettura/Settore Cultura e Musei del Comune di Cremona ed i consulenti presenti in Piccola Biblioteca  sono messi a disposizione dal Settore Politiche Sociali, dal Consultorio Ucipem Cremona, dalla Cooperativa Iride e dal Centro Della Relazione.

L'accesso allo SPAZIO ASCOLTO è gratuito.

Prossimi appuntamenti dell'iniziativa:

SABATO 5 APRILE – SABATO 3 MAGGIO – SABATO 7 GIUGNO 2014

Per informazioni: Centro per le Famiglie Largo Madre Agata Carelli, 5 (fronte Chiesa S. Bernardo)  26100 Cremona tel. 0372/407322 – 0372/407373 – 0372/407366 - MAIL centro.famiglie@comune.cremona.it

Breve profilo delle realtà coinvolte:

  • Il CENTRO PER LE FAMIGLIE del Comune di Cremona opera nell’ambito di progettualità finalizzate al sostegno e alla cura della famiglia. Presso il Centro sono presenti sportelli di consulenza legale, educativa, psicologica e lo sportello bonus gas ed energia oltre che spazi di riflessione culturale sulla famiglia, in collaborazione sia con il privato sociale sia con il profit in una prospettiva di wellfare sociale integrato.
  • Il CENTRO DELLA RELAZIONE è uno studio psicosociopedagogico che opera in ambiti di intervento specialistico – psicologico, pedagogico e sociale – e in ambiti di intervento integrato – famiglia e scuola. Il centro, attraverso i suoi professionisti, offre competenza e professionalità specialistica in ordine ai bisogni della persona e della famiglia attraverso l’attenzione prioritaria al processo relazionale, un’ ottica di intervento multidisciplinare, la collaborazione con istituzioni e servizi del territorio, la co-costruzione dei progetti di intervento, il lavoro d’equipe.
  • Il consultorio prematrimoniale e matrimoniale UCIPEM ONLUS propone informazione, consulenza e sostegno al singolo, alla coppia ed ai nuclei familiari attraverso: consulenza familiare e psicosociale, consulenza psicologica, consulenza pedagogica, consulenza ostetrico-ginecologica, consulenza legale, consulenza etica, informazione alla coppia riguardo la procreazione responsabile e la regolazione delle nascite, corsi di preparazione al parto, incontri a sostegno della genitorialità.
  • La COOPERATIVA SOCIALE IRIDE organizza e gestisce servizi educativi, formativi e socio-assistenziali volti alla promozione umana, all'integrazione sociale, alla promozione e alla prevenzione. Svolge attività di assistenza e formazione nel campo dei minori. La Coop. gestisce il Centro Ragazzi Iride, centri di aggregazione giovanile, centri estivi, asili nido, scuole per l’infanzia. Si occupa di progetti di prevenzione e animazione territoriali, progetti di intercultura e percorsi di alfabetizzazione.

QUESTIONI DI STILE

Dall’incontro e dalla collaborazione tra Filiera Corta Solidale e il Centro per le Famiglie è nata una rassegna interamente dedicata agli stili di vita: “Questioni di stile”.

Un percorso di 10 incontri si snoderà intorno a questioni fondamentali - come salute, alimentazione, energia e ambiente - alternando momenti di sensibilizzazione a laboratori pratici.

Il primo appuntamento è previsto per domenica 2 marzo con un intervento del dottor Francesco Oliviero, medico psichiatra e pneumologo, che da oltre 20 anni promuove una nuova visione della Medicina. Secondo tale visione, definita dall'autore EPI Medicina (Ecologia della Persona Integrata), il benessere della persona non può prescindere da una visione integrata dell'essere umano nel contesto delle relazioni che instaura, dell'ambiente in cui si muove, degli alimenti di cui si nutre, dell'acqua con cui si disseta.

Oliviero è autore di numerosi libri tra cui “Benattia”, “Acqua e Coscienza” e “Manuale del Ben-Essere”.

Si prosegue venerdì 21 marzo con un incontro dedicato alla cucina vegana e crudista. Relatore: Angelo Domaneschi, chef nostrano (diplomato alla scuola alberghiera di Salsomaggiore e residente a Castelleone) che da alcuni anni si occupa di cucina crudista-vegana e cerca di trasmettere la passione per ciò che ritiene una nuova arte culinaria. Il motivo che lo ha spinto a portare avanti questa arte deriva dagli enormi benefici fisici, emozionali e spirituali che ha ottenuto mangiando cibo vivo.

Soprannominato da chi lo conosce Chef Emozionale, è autore del sito www.saporecrudo.it e responsabile della Raw Academy, la prima Accademia in Italia a formare cuochi-raw (crudisti) professionisti.

Domenica 6 aprile, Luciana Travaglini ci parlerà di allergie e intolleranze alimentari.

Insegnante e Terapista dell'Alimentazione diplomata presso la scuola “La Sana Gola” di Milano, Luciana Travaglini è presidente dell’associazione culturale “Mangiarsano” di Crema che da anni tesse un prezioso lavoro di sensibilizzazione sulle tematiche relative al rapporto tra salute, alimentazione e ambiente.

La domenica successiva, 13 aprile, la stessa Travaglini condurrà un laboratorio pratico dedicato alla cucina senza glutine (la partecipazione a tutti i laboratori è a numero chiuso. Prenotazione obbligatoria a info@filieracortasolidale.it).

Mercoledì 16 aprile è previsto un incontro con Stefania Rossini dedicato all’auto-produzione di creme, detersivi e saponi. Stefania Rossini, donna tuttofare, madre di tre figli, un solo stipendio (quello del marito, metalmeccanico) e un mutuo da pagare, vive a Pontevico. Famosa per il suo libro "Vivere in 5 con 5 euro al giorno" è intervenuta in numerose trasmissioni televisive. Il suo blog, natural-mente-stefy è conosciuto e frequentato da una folla sempre crescente di lettori.

A Stefania sarà affidato il laboratorio sull’auto-produzione di detersivi che si svolgerà domenica 4 maggio.

Mercoledì 23 aprile sarà dedicato al tema dell’energia rinnovabile. E’ possibile unire risparmio, solidarietà e rispetto dell’ambiente?

Con l’aiuto di Lino Morbi, membro dell’associazione nazionale Co-Energia, cercheremo di comprendere cos’è il mercato libero dell’energia e quali opportunità offre al consumatore. Serata in collaborazione con i Gruppi d’Acquisto Solidale di Cremona e Castelleone,

Maggio ospiterà 2 incontri dedicati all’impronta ecologica: un indicatore utilizzato per valutare il consumo umano di risorse naturali rispetto alla capacità della Terra di rigenerarle. Manuela Pagani, biologa, educatrice ambientale e agricoltrice biologica, ci aiuterà a conoscere questo strumento: cos’è, come calcolarlo e come condividere buone pratiche per ridurla.

La rassegna si concluderà con la visita a un’azienda agricola biologica del circuito di Filiera Corta Solidale. Domenica 8 giugno è prevista la visita all’azienda agricola Pederzani di Pieve di Cusignano, in alta val Parola, a pochi chilometri da Fidenza. Un’azienda a conduzione famigliare che gestisce direttamente l’intera filiera produttiva: dalla coltivazione di frumento, farro e granoturco alla macinatura a pietra, al confezionamento delle farine.

Per i più coerenti è prevista la partecipazione in bicicletta!

Tutti gli incontri si svolgeranno presso il Centro per le Famiglie del Comune di Cremona

Largo Madre A. Carelli 5 (fronte Chiesa San Bernardo)

La gita e i laboratori sono a numero chiuso con prenotazione obbligatoria a info@filieracortasolidale.it

In concomitanza con i laboratori è previsto un servizio di baby parking gratuito per i bambini dai 3 ai 7 anni, solo su prenotazione

Breve profilo realtà coinvolte:

Filiera Corta Solidale è un’associazione di promozione sociale nata per diffondere Cultura e Pratiche di consumo responsabile.

Come cittadini e consumatori partiamo dall’esigenza di mettere al centro la nostra salute, le relazioni, la qualità dell’ambiente e del territorio in cui viviamo.

Ci muoviamo su un terreno piuttosto ampio che va dall’alimentazione all’ambiente, dall’agricoltura alla coesione sociale, agendo nell’ambito dei cosiddetti “nuovi stili di vita”: esperienze concrete che seminano pensiero critico e diffondono la consapevolezza di poter praticare da subito, nell’esperienza quotidiana, un nuovo modo di vivere.

Costruiamo momenti di approfondimento e di sensibilizzazione e, parallelamente, sperimentiamo concretamente un modo diverso di fare economia. Favoriamo nuove pratiche di incontro tra produttori e consumatori, sosteniamo un modello di agricoltura ecologicamente sostenibile, abbattiamo le distanze percorse dalle merci e riduciamo l’utilizzo di imballaggi.

Sperimentiamo quotidianamente che unire salute, piacere, qualità dell’ambiente, legalità e bellezza non è un’utopia, ma una scelta alla portata di tutti.

Oggi Filiera Corta Solidale, promossa da Caritas, Acli, Arci e Slow Food, coinvolge una trentina di aziende locali e circa 250 famiglie.

L’ASSOCIAZIONE CULTURALE IL PICCOLO BAOBAB di Galleria del Corso, 1 a Cremona è nel contempo una ludoteca con proposte laboratoriali e di animazione e un concept store bar a misura di bimbo, dalla concezione degli spazi agli arredi, ai prodotti destinati alla vendita.

TEATRO ITINERANTE realizza laboratori teatrali e laboratori creativi, attività di promozione della lettura e animazione in collaborazione con Enti pubblici e con soggetti privati operando in molteplici contesti tra cui scuole di ogni ordine e grado, biblioteche, associazioni e circoli socio-culturali, centri ricreativi estivi, grest, feste e animazioni di piazza. Si occupa da tempo di organizzazione di manifestazioni ed eventi. Di recente ha inaugurato il filone del teatro di fabbrica realizzando percorsi di conoscenza e consapevolezza in materia di sicurezza sul lavoro.

 

2014-02-26

 

952 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria