CGIL Cremona Congresso provinciale Proteo Fare Sapere: Patrizia Santi confermata alla presidenza
Si è svolto nei giorni scorsi in modalità mista, in presenza, presso la Camera del Lavoro di Cremona e da remoto utilizzando le potenzialità della rete, il primo congresso provinciale di Proteo Fare Sapere Cremona. Il congresso di Proteo Cremona si è svolto in preparazione di quello regionale che si terrà la prossima settimana a Milano, e che sarà il quinto per l’associazione che dal 1987 si occupa dei temi che riguardano il complesso mondo della conoscenza promuovendo lo sviluppo professionale di tutto il personale che vi opera, secondo il principio del mutuo aiuto professionale.
Oltre al presidente regionale Proteo, Antonio Bettoni ed alla presidente provinciale uscente Patrizia Santi, diversi gli interventi a partire da quello della segretaria generale provinciale Flc Cgil Cremona, Alba Caridi, secondo la quale “dobbiamo riappropriarci di una scuola che formi cittadini e non solo degli ingranaggi per il mondo del lavoro”. Per la segretaria Flc, che ringrazia per il contributo di questi anni, sia Patrizia Santi che Antonio Bettoni, auspicandone la prosecuzione della stretta collaborazione, Proteo Fare Sapere è un punto di riferimento per tutto il mondo della scuola, con un ruolo prezioso nell’aggiornamento delle competenze di ciascuno.
Dopo la relazione della segretaria uscente, il presidente regionale Bettoni ha descritto la struttura organizzativa di Proteo, sia a livello nazionale che territoriale evidenziando le fonti di entrata derivanti dalle quote associative e dalle quote provenienti dai corsi e dalle altre iniziative di formazione: “Noi non offriamo però solo servizi, ma dietro alla nostra struttura c’è un’organizzazione che crede in certi valori”.
Bettoni che è in Proteo da oltre quarant’anni e che dal 2002 ricopre la carica di presidente regionale salvo gli anni in cui è stato presidente nazionale, vanta anche una lunga esperienza sindacale in Flc Bergamo, ma proprio per questo ha sottolineato la necessità di rinnovamento, al fine di far crescere sempre più l’associazionismo professionale e rispondere alle nuove esigenze che il mondo della scuola in continuo cambiamento ora esprime.
Nel corso del congresso affrontate anche diverse questioni tecniche, dal valore della formazione in presenza, alle potenzialità offerte dalla formazione a distanza, dal momento di crisi che si registra anche nell’ambito dell’associazionismo professionale, all’importanza di ampliare gli orizzonti e le collaborazioni alle iniziative formative future, che interessano tutti gli ambiti, dal personale amministrativo, ai docenti ai dirigenti.
Bettoni ha parlato anche dell’idea di scuola e di professionalità, elementi toccati anche dalla relazione di Patrizia Santi: una professionalità che deve essere condivisa, motore che può portare al cambiamento.
“Le professionalità nel tempo cambiano e tra gli elementi chiave – ha sottolineato Bettoni – si possono individuare, diversi aspetti: la formazione iniziale, la professionalità e i territori, la società che modifica e condiziona la professionalità. Oggi il terzo fattore è prevalente rispetto ai primi due, e contribuisce alla deriva delle professionalità che dobbiamo contrastare”, ha concluso il presidente Proteo Lombardia.
In chiusura l’elezione che conferma all’unanimità Patrizia Santi presidente di Proteo Cremona, che sarà affiancata dalla vice Alessandra Casella e dall’ufficio di presidenza che si completa con Pietro Fischietti, Ilario Grazioso e Diego Rufo.
Per Patrizia Santi, un nuovo percorso che si arricchisce della partecipazione di un gruppo rappresentativo di tutti gli ordini di scuola, dalla primaria, alla secondaria di primo e secondo grado, per meglio rispondere alle specificità della formazione di tutto il personale.
Nell’ottica della formazione continua, Proteo Fare Sapere è infatti associazione riconosciuta dal ministero quale soggetto qualificato per la formazione e inserito nel Comitato delle Associazioni professionali dei docenti e dei dirigenti scolastici.
