“E’ un impegno che abbiamo preso con la nostra comunità: quello di
essere vicini alle persone che più duramente pagano il prezzo della
crisi che stiamo vivendo. Ed è dovere di ciascuno di noi fare la
propria parte, ognuno per quello che può. Nel contempo, scegliendo e
donando prodotti della nostra agricoltura, sosteniamo il lavoro degli
agricoltori italiani, che con tenacia tengono fede all’impegno di
garantire cibo per tutti”. Con queste parole Paolo Voltini, presidente
di Coldiretti Cremona, ha dato avvio anche in terra cremonese alla
distribuzione di cibo italiano di qualità destinato alle famiglie
bisognose piegate dall’emergenza Covid.
La nuova iniziativa solidale messa in campo da Coldiretti prevede nei
prossimi giorni la distribuzione di 200 quintali di cibo italiano di
qualità alle famiglie lombarde. I pacchi contengono prodotti
agroalimentari 100% Made in Italy: dalla pasta ai legumi, dalla passata
di pomodoro al prosciutto crudo, dalla farina al Grana Padano e al
Parmigiano Reggiano, dal Provolone al latte UHT, dall’olio extra
vergine di oliva alla mortadella, dalla carne in scatola ai biscotti
per
bambini e agli omogeneizzati.
Coldiretti Cremona ha dato il via a questa operazione-solidarietà nel
pomeriggio, con agricoltori e sindaci del territorio riuniti presso il
Consorzio Casalasco del Pomodoro, a Rivarolo del Re. Il prezioso dono è
stato consegnato dal Direttore Paola Bono, con i Consiglieri Enrico
Locatelli e Fabrizio Bocchi, a varie Amministrazioni comunali del
territorio, ad associazioni solidali, a realtà religiose, affinché i
prodotti siano distribuiti alle persone bisognose.
In rappresenta dei numerosi Comuni che riceveranno la consegna,
presenti oggi presso il Consorzio Casalasco del Pomodoro c’erano il
sindaco di Rivarolo del Re Luca Zanichelli, il sindaco di Cappella de’
Picenardi Raffaele Leni, il sindaco di Castelvisconti Alberto Sisti, il
sindaco di San Bassano Giuseppe Papa.
L’iniziativa – precisa Coldiretti Cremona – si inserisce
nell’importante azione di solidarietà promossa da Coldiretti, Filiera
Italia e Campagna Amica con la partecipazione delle più rilevanti
realtà economiche e sociali del Paese, per dare un segnale di speranza
alle fasce più deboli della società, soprattutto in questo momento di
nuovi timori per il futuro con la pandemia Covid che è tornata a fare
paura per la variante Omicron. L’operazione – continua la Coldiretti
– vuole anche mettere in evidenza le grandi eccellenze alimentari del
Paese che hanno contribuito a fare grande il Made in Italy in Italia e
all’estero e rappresentano un risorsa determinante da cui ripartire.
I nuclei familiari destinatari dei pacchi solidali – specifica
Coldiretti Cremona – vengono individuati da Coldiretti insieme alle
amministrazioni comunali, associazioni caritatevoli e realtà del terzo
settore.
A livello nazionale dall’inizio della pandemia sono oltre 6 milioni i
chili di prodotti tipici Made in Italy, a chilometro zero e di
altissima
qualità, distribuiti dagli agricoltori di Coldiretti per garantire un
pasto di qualità ai più bisognosi. Un impegno reso possibile dalla
grande partecipazione volontaria dei cittadini al programma della
“Spesa sospesa” promosso negli oltre mille mercati di Campagna Amica
da Nord a Sud dell’Italia e dal contributo determinante di importanti
realtà del Paese.
Coldiretti Covid, 200 quintali di cibo a famiglie bisognose
COLDIRETTI CREMONA: PRIME CONSEGNE OGGI IN TERRITORIO CREMONESE
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