“Favorire la partecipazione dei Comuni e il supporto alle imprese che vogliono investire in un rapporto di piena collaborazione tra Regione Lombardia, Promos e Unioncamere Lombardia” è quanto sottolineato da Maria Grazia Cappelli, Segretario Generale della Camera di Commercio di Cremona in apertura del tavolo di lavoro, innanzi una platea di decision maker intenzionata a conoscere gli strumenti di promozione del proprio territorio.
Tre gli argomenti principali presentati al tavolo.
Il bando AttrACT, l’iniziativa di Regione Lombardia per la selezione e promozione di aree insediative a carattere produttivo sulla piattaforma attractlombardy, con la restituzione dei risultati della prima call e la presentazione della seconda, a cura di Anna Roberti, Dirigente Semplificazione per le Imprese, Promozione e Attrattività Integrata del Territorio di Regione Lombardia e di Marco Fedato, Responsabile Invest In Lombardy di Promos Italia.
Lo Sportello Aree, l’osservatorio territoriale attivato da REI – Reindustria Innovazione per favorire l’incontro tra domanda e offerta di insediamenti produttivi nel territorio della provincia di Cremona.
Il pacchetto di agevolazioni e incentivi predisposti dal Comune di Cremona, illustrati dal vice sindaco Maura Ruggeri e dalla Dirigente Area Vasta del Comune di Cremona, Mara Pesaro.
I numeri. Ad oggi, sul portale attractlombardy, sono censite oltre 110 opportunità insediative che sviluppano una superficie di 2 milioni di metriquadrati, suddivisi tra i 55 comuni lombardi aderenti alla call.
Sono 85 le aree produttive mappate, in nemmeno un anno di attività e nella sola provincia di Cremona, dallo Sportello Aree di REI - Reindustria Innovazione, consultabili sul portale dell’agenzia di sviluppo.
Cifre da capogiro per una provincia che ricopre il 78esimo posto per superficie territoriale (su 107 in Italia, ndr) e si candida a rivestire un ruolo primario nella cavalcata verso l’industria 4.0.