Il modello di sviluppo che inquina e talvolta uccide è un vincolo insormontabile ? Esiste un tipo di sviluppo davvero sostenibile, cioè amico dell’ambiente, come suggerisce papa Francesco nell’enciclica Laudato Si’? La sostenibilità praticata oggi è quella fatta su misura delle imprese che intendono risparmiare sui costi ambientali oppure esiste una tecnologia pulita che può essere amica della salute dei cittadini? I limiti di legge per le soglie di inquinamento da non superare sono adeguati?
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Alla Festa dell’Arci (Ostello di Via del Sale, dopo il ristorante Dordoni) si parlerà sul tema: "Costituzione, lavoro, ambiente, salute".
Arbitrario sottotitolo: “Come conciliare i diritti costituzionali al lavoro (art. 1) e alla salute (art. 32), se le norme che stabiliscono i limiti delle emissioni inquinanti sono più a tutella delle produzioni industriali che
Il Circolo “AmbienteScienze” sottolinea che Il tema è davvero nuovo e importante. Infatti i soliti temi, sebbene un po’ usurati ma purtroppo sempre attuali, dell’inquinamento e dello stato di degrado dell’ambiente saranno solo l’introduzione alla domanda se i limiti di legge appena citati siano, oppure no, a tutela della salute dei cittadini. Attraverso la citazione di passaggi delle Direttive europee si cercherà di dimostrare come l’attenzione dell’UE sia più a sostegno della crescita economica che alla difesa della salute dei suoi cittadini. In altre parole, domani sera si tenterà di lanciare nel proverbiale “stagno” della consapevolezza comune, piuttosto che un sassolino, un piccolo “mattone”.
L’evento è quindi importante e l’invito del Circolo “AmbienteScienze” alla partecipazione è caldo e pressante.
