Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 07.25

(CR) ALLA GALLERIA IL TRIANGOLO LE PERFORMANCE DI CLARISSA FALCO E JACOPO MARTINOTTI

Domenica 20 novembre, ore 18 Iron Swan, performance live di Clarissa Falco Domenica 27 novembre, ore 18,videoperformance di Jacopo Martinotti

| Scritto da Redazione
(CR) ALLA GALLERIA IL TRIANGOLO LE PERFORMANCE DI CLARISSA FALCO E JACOPO MARTINOTTI

(CR) ALLA GALLERIA IL TRIANGOLO LE PERFORMANCE DI CLARISSA FALCO E JACOPO MARTINOTTI

Domenica 20 novembre, ore 18 Iron Swan, performance live di Clarissa Falco Domenica 27 novembre, ore 18, Encyclopédie de l'Architecture Nouvelle, videoperformance di Jacopo Martinotti

 Cremona, novembre 2022 - Doppio appuntamento alla galleria Il Triangolo, che domenica 20 e domenica 27 novembre ospiterà le performance di Clarissa Falco e Jacopo Martinotti, due giovani artisti non ancora trentenni, la cui ricerca passa (anche) attraverso l’azione performativa: volta alla riflessione su un possibile futuro robotizzato quella di Falco, mentre quella di Martinotti indaga un passato storico carico di fragile memoria.

 Si comincia domenica 20 novembre (dalle 18 alle 19) con Clarissa Falco, artista che concentra il proprio lavoro sul corpo, ponendolo in un constante dialogo con elementi e movimenti meccanici e che qui presenta dal vivo la performance Iron Swan.

 In Iron Swan, Falco ricopre il ruolo di un robot dalle sembianze umane che si muove dentro una proiezione di macchine automatizzate dell’industria meccanica e siderurgica. Le immagini proiettate delle macchine industriali accolgono, inglobandolo nel loro spazio fisico e metaforico, il robot/performer: un’entità che, con la sua gestualità automatica, provoca una sensazione al confine tra empatia e turbamento, stimolando una riflessione sul ruolo del corpo e dell’identità umana nell’era dell’Intelligenza Artificiale.

 Ad ispirare la creazione artistica della Falco è la teoria del The Uncanny Valley (la Valle dello Sconcerto) sviluppata dal giapponese Masahiro Mori, pioniere della robotica secondo il quale la nostra empatia verso i robot aumenta quando da bracci meccanici diventano giocattoli e poi prendono fattezze umane; quando però cominciano ad assomigliarci troppo, ci sconcertano e ci spaventano. Cosa accadrebbe se le differenze fisiche tra umani e robot fossero impercettibili? Come reagiremmo di fronte a questo (nuovo) tipo di corporeità? L’atto performativo ‘dentro’ alla proiezione e l’audio creato ad hoc che lo accompagna offriranno allo spettatore un’esperienza immersiva, di forte impatto emotivo e intellettivo, dove reale e artificiale sembrano dialogare senza soluzione di continuità. In Iron Swan l’invenzione artistica coesiste col paesaggio documentaristico dell’industria italiana, in una perfetta convergenza tra la sfera umanistica e quella tecnologica.

 Domenica 27 novembre (dalle 18 alle 19) è invece la volta di Jacopo Martinotti, la cui ricerca ha come oggetto principale la Storia, intesa come materia plasmabile, sempre attualizzabile attraverso l’azione del corpo che diviene ‘luogo’ tangibile di confronto con la memoria e la sua fragilità.

 Già protagonista a Cremona nel 2019 con The End, installazione sul fiume Po, Martinotti presenta alla galleria Il Triangolo Encyclopédie de l'Architecture Nouvelle, una videoinstallazione che prende il titolo da un libro del 1942 su una delle correnti architettoniche più influenti del Novecento, il Razionalismo. Le pagine del volume, fotografate dall’artista e restituite in pellicola cinematografica, scorrono tra due mani di cui si vede solo l’ombra. Orizzonti in movimento, frammenti di spazi e luoghi, architetture vuote come scenografie possibili di un tempo irrisolto fluiscono rendendo tangibile alla vista il carattere fragile ed effimero che ogni memoria storica custodisce. Frame fotografici come fregi pronti a svanire si rivelano così materia architettonica plasmabile: edifici e monumenti storici transitano attraverso l’azione performativa ripetuta di mani spettrali che ne divengono lo strumento di proiezione.

 Le gestualità sospese che connotano le performance di Martinotti sono il tentativo di una trascrizione del passato nel presente, subito destinata però alla scomparsa, a testimonianza della natura fugace che ogni volontà di ricordo e rappresentazione storica custodisce. La dimensione corporea e performativa diviene perciò manifesto di un dimenticato, di un mutismo della memoria.

 Clarissa Falco è un'artista italiana, attualmente con base a Berlino. Ha conseguito il diploma di II livello in Arti Visive e Studi Curatoriali presso NABA. Tra le esposizioni più recenti si ricordano Mirrored in Spectral Machines, SpazioSerra, Milano (2022); Mars Bluebarries, Galerie PADA, Lisbona, (2021); We Can Work It Out, Galleria Renata Fabbri, Milano (2020); Every Letter is a Love Letter, Galleria Terzopiano, Lucca (2019), Swamp School, Padiglione Lituano, Biennale di Architettura Venezia (2018).

Ha lavorato come set up assistant per Aral Citytellers di F. Jodice, II Biennale d’Arte Contemporanea di Yinchuan a cura di M. Scotini. Residenze: ScopeBLN, Berlino 2022; Via Farini, Milano (2022); Domus Residency, Galatina (2021); PADA, Lisbona (2021); D’Clinic, Zalaegesterzeg (2020).

 Jacopo Martinotti, nato nel 1995 a Milano, dove vive e lavora, ha conseguito la laurea magistrale in Arti Visive e studi Curatoriali presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA). Nel 2020 è stato uno tra i vincitori del Premio Mibact e nel 2017 ha vinto il Premio d’Arte città di Monza alla Biennale giovani Monza. Nel 2019 ha svolto una mostra personale in occasione di Artdate Contemporary Art Festival, ricevendo una menzione speciale al premio Città di Treviglio. Fra le mostre collettive: Hic – z2o Sara Zanin Gallery, Roma, 2021; Open Cinema – Spazio Volta, Bergamo; Agli Scultori Giovani, FAI - Villa Necchi Campiglio, Milano, 2019; From Intichuma ceremony to Francis Alys, piazza del MAXXI, Roma, 2019; Vir open, curata da Giulio Verago, 2018; Colore semprevivo, Premio d’Arte Città di Treviglio, 2018; È il corpo che decide  a cura di Marcello Maloberti, Museo del Novecento, Milano, 2018; Four, Fondazione Pini, 2017; The Great Learning a cura di Marco Scotini, Palazzo della Triennale, Milano, 2017; Era Pacifica Pare 17° edizione premio Ricas 2016, Careof, Milano; Bahamut?, Current, Milano, 2016.

Clarissa Falco, Iron Swan (performance dal vivo)

Cremona, Il Triangolo Galleria d’Arte, domenica 20 novembre 2022, dalle 18 alle 19

Jacopo Martinotti, Encyclopédie de l'Architecture Nouvelle (videoperformance)

Cremona, Il Triangolo Galleria d’Arte, domenica 27 novembre 2022, dalle 18 alle 19

 Il Triangolo Galleria d’Arte - vicolo della Stella 14, Cremona

Per informazioni: www.iltriangoloartgallery.com - info@iltriangoloartgallery.com 

 SEC Newgate Italia

900 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online