Cr.Forma rilancia la Scuola di restauro
Restauro, liuteria, diagnostica e biblioteche Quattro nuovi corsi in partenza con Lombardia Plus
Un corso triennale che si conclude e quattro nuovi corsi che partono, dando al territorio la possibilitaÌÂ di fruire di percorsi di formazione professionale specialistici inediti. Cr.Forma, Azienda speciale della Provincia di Cremona, ha ottenuto l’integrale finanziamento del progetto presentato a valere sul bando ‘Lombardia plus’ di Regione Lombardia. PuoÌÂ, quindi, con soddisfazione rilanciare la sua Scuola di restauro, eccellenza del sistema culturale cremonese e del Distretto culturale della liuteria, ora Ufficio per l’Unesco, che negli anni ha formato tanti tecnici del restauro, oggi impiegati nel preservare la bellezza del nostro immenso e pregevole patrimonio culturale.
La prima importante novitaÌÂ eÌÂ piuÌÂ una conferma. Il corso di Tecnico del restauro degli strumenti musicali ad arco, pizzico e archetti avviato nel 2019 si concluderaÌÂ nei prossimi mesi con gli esami finali e a settembre partiraÌÂ una nuova triennalitaÌÂ destinata a formare nuovi professionisti in grado di limitare i processi di degrado dei beni liutai ed operare per assicurarne la conservazione. Un corso che eÌÂ destinato ad attirare a Cremona giovani provenienti dalle scuole di liuteria, cremonese e non solo, oltre che appassionati e professionisti nei settori della liuteria o delle lavorazioni del legno.
Grazie alla sinergia con CNA Cremona, inoltre, ad ottobre partiraÌÂ un corso di specializzazione sul “Metodo classico cremonese” utilizzato per la costruzione dei violini da due illustri maestri liutai che sono scomparsi, Simone Ferdinando Sacconi e Mario Bissolotti.
NovitaÌÂ anche sul fronte della Diagnostica. A settembre 2022 inizieraÌÂ un corso sulla Diagnostica per lo studio dei beni culturali. Un percorso laboratoriale realizzato grazie all’esperienza e alle dotazioni strumentali presenti nel Laboratorio di Diagnostica applicata di Cr.Forma a Palazzo Fodri, per approfondire e sperimentare le tecniche analitiche mirate a caratterizzare la natura dei materiali, a identificare le cause di degrado e a supportare scientificamente gli interventi di restauro. Una proposta rivolta a diplomati, universitari e laureati nell’area tecnico-scientifica, restauratori e tecnici del restauro, che potraÌÂ attuarsi anche grazie a nuove importanti sinergie con il Laboratorio Arvedi di Diagnostica non invasiva dell’UniversitaÌÂ di Pavia e con il sistema museale di Cremona.
Infine, il corso per operatore di biblioteca e catalogazione, mai attivato fino ad ora sul territorio cremonese e atteso da enti e istituzioni del settore. Si tratta di un percorso che forma una specifica figura professionale in grado di recuperare, organizzare, produrre e diffondere informazioni per valorizzare il libro e ogni strumento informativo cartaceo e multimediale. Opera all’interno delle biblioteche curando tutte le funzioni di base per la gestione dei servizi e collabora con le istituzioni sociali e culturali del territorio per svolgere la funzione di informazione continua, istruzione e crescita culturale della comunitaÌÂ. Un corso che vuole anche essere a servizio e da stimolo alla Rete bibliotecaria cremonese bresciana con le sue 340 biblioteche e con i suoi collegamenti con i sistemi mantovani e bergamaschi.
“Si tratta di un risultato importantissimo che ci consente di guardare nuovamente al futuro – evidenzia la Presidente di Cr.Forma Maria Luise Polig, da due anni alla guida della scuola - Un risultato che premia la capacitaÌÂ di questo ente di fare squadra e di consolidare le sinergie con le altre realtaÌÂ impegnate a tutelare il nostro patrimonio culturale e che in tutti questi anni si sono tradotte in importanti progetti di recupero del patrimonio artistico del nostro territorio”.
“Questo progetto del valore di 340 mila euro - sottolinea la Direttrice di Cr.Forma Paola Brugnoli - va nella direzione di un ulteriore rafforzamento di una filiera formativa unica in Italia che vede oggi a Cremona, cittaÌÂ della musica, la possibilitaÌÂ di frequentare presso il nostro centro di formazione professionale il corso post diploma triennale di Tecnico del restauro di beni culturali – Strumenti musicali della liuteria classica, per il quale Cr.Forma nel 2009 eÌÂ stata riconosciuta dalla Regione Lombardia Centro di Eccellenza regionale oltre che la possibilitaÌÂ di fruire di percorsi specialistici in grado di favorire l’occupabilitaÌÂ dei giovani in ambito culturale. Fondamentali le sinergie attivate negli anni con il corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali dell’UniversitaÌÂ di Pavia e con il Museo del violino, che hanno portato a collaborazioni di alto livello quale il recente restauro degli strumenti dell’Ospedale della PietaÌÂ di Venezia”.
Saranno circa 50 gli alunni coinvolti nei nuovi percorsi della Scuola di restauro e circa 40 i docenti di cui molti professionisti provenienti dal mondo del lavoro. Cinque i tutor che verranno messi in campo per seguire i percorsi e 11 le convenzioni con enti e realtaÌÂ che hanno contribuito alla progettazione e alla realizzazione dei corsi. Un progetto che vale appunto 340mila euro, portati sul territorio dall’Azienda provinciale per tutelare, reinterpretare e trasmettere il sapere, il saper fare liutario e i mestieri d’arte da una parte e immettere nel mercato del lavoro tecnici giovani e preparati di cui il settore delle biblioteche eÌÂ in continua ricerca. Innovazione e saperi tradizionali legati all'eccellenza artigianale del nostro territorio per preservare e creare bellezza.