Crema Scuola ‘Galmozzi’: opere concluse. Nuova recinzione e adeguamenti
Opere concluse alla scuola “Galmozzi”. Due distinti investimenti, uno di 98 mila euro per la nuova recinzione esterna che sostituisce quella precedente in muratura, e uno di 200 mila euro per l’adeguamento e aggiornamento alla normativa antincendio.
In questi mesi, grazie alla disponibilità della dirigenza scolastica, il Comune di Crema ha potuto eseguire lavori molto importanti per la messa a norma dell’edificio: è stato rivisto completamente il sistema delle vie d’esodo, integrandolo con nuove uscite di sicurezza al piano terra, sia l’edificio principale che per i corpi staccati, mensa e palestra; sostituiti i materiali di rivestimento delle scale; rivisti e adeguati gli impianti elettrici ordinari e di emergenza; sono stati adeguati i collegamenti tra l’istituto Marazzi e la scuola media attraverso filtri antifumo capaci di impedire il passaggio dei fumi da un ambiente all’altro. Intervento fondamentale nella scuola è la realizzazione di un nuovo sistema idrico antincendio dotato di vasca e impianto di pressurizzazione (locale pompe) sfruttando gli spazi esterni disponibili.
Nuova anche la pavimentazione della palestra – struttura sportiva condivisa con la scuola “Marazzi” – per adempiere alle nuove normative.
Tutte queste opere sono già state collaudate.
“I lavori alla scuola secondaria Galmozzi sono terminati, non solo la messa in sicurezza è stata garantita, ma anche un risanamento e abbellimento dei locali che coniuga sicurezza e bellezza”, commenta l’assessore all’Istruzione e alla Edilizia scolastica del Comune di Crema, Attilio Galmozzi. “In estate si proseguirà con ulteriori interventi già programmati da tempo, di adeguamento e contestualmente di cura degli edifici scolastici, che già in questi anni sono stati oggetto di interventi strutturali. Certo, il lavoro davanti è ancora tanto, ma un'attenta programmazione, sulla base delle risorse disponibili e con un piano logico d'interventi, graduale e non scomposto, consentirà un’adeguata manutenzione duratura del patrimonio edilizio scolastico della città”.
