Il Torneo, giunto alla settima edizione, vuole rappresentare un momento di visibilità e di sensibilizzazione sui diritti delle persone con disabilità di poter praticare attività sportive ed esempio di integrazione.
Hanno partecipato gli assessori del Comune di Cremona Mauro Platé e Rosita Viola, il presidente della Baldesio, Mario Ferraroni, gli amici dell’AGIT (Associazione Giornalisti Italiani Tennisti) con Paolo Occhipinti (RCS) e Giacomo Ferrari (Corriere della Sera), Tancredi Bruno di Clarafond già Prefetto di Cremona, Gigi Brotto, ex giocatore di basket della Vanoli, Marco Nicoletti ex giocatore della Cremonese Calcio, Oreste Perri presidente del Coni Regione Lombardia, Giovanni Radi presidente del Panathlon Cremona, Paolo Nolli del Distretto Rotary 2050, Silvia Di Lollo dirigente sanitario dell’Unità Spinale di Villanova d’Arda, Tomaso Tavella vice presidente di Agropolis. Si sono confrontati ed hanno gareggiato, come perfetto esempio di integrazione, con numerosi atleti disabili, tra cui quelli della Squadra di Tennis in Carrozzina della Baldesio, di basket in carrozzina di Villanova e con Marco Fanfoni di Agropolis.
Anche quest’anno i partecipanti si sono cimentati, oltre che nel tennis anche nel tiro con l’arco, disciplina molto ben gestita dagli istruttori federali e dai dirigenti della A.S.D. Arcieri Seri-Art Cremona, coordinati da Luigi Lottici e da Desiderio Orchidea.
Alla fine i saluti dei partecipanti ed i ringraziamenti del presidente di Agropolis Gianluigi Romanini, con le premiazioni curate da Gianna Verga, che ha avuto parole di elogio e di ringraziamento per tutti.