Cremona ESTATE 1980. SI APRE UNA TOMBA SOTTO IL TORRAZZO Dove è finito lo scheletro? | Daniele Disingrini

Nel 1980, la campagna di scavo alla base del Torrazzo.  All'interno della grande torre, scavammo il terreno per circa 5 metri di profondità.

Questa della foto è la tomba di una persona che vi era stata deposta, PRIMA DELLA COSTRUZIONE DELLA TORRE.

Ecco il totale della tomba. Il corpo vi era stato deposto prima della costruzione del Torrazzo. La buona conservazione dello scheletro è dovuta al fatto che il sacello tombale era coperto da un tettuccio di lastroni di terracotta, la classica TOMBA A CAPPUCCINA, che lo ha preservato dall'umidità.

La zona dove sorse la torre era la parte più alta della città, insieme a quella di San Michele e a quella di San Pietro. Tre piccole collinette che si innalzavano dalla piana di Cremona, in modo predominante.

Se il Torrazzo, come si dice, incominciò ad essere costruito dall'anno 1000, possiamo ipotizzare che questa tomba, come le altre che trovammo, risalirebbe a ottocento, novecento anni prima.

La datazione al secondo secolo dopo Cristo, potrebbe essere quella più veritiera. In quel periodo quindi possiamo ipotizzare che il punto dove 1000 anni dopo SAREBBE SORTO IL TORRAZZO, fosse una necropoli romana, tardo imperiale.

Sarebbe il caso di usare il metodo del CARBONIO 14. MA DOVE E' FINITO LO SCHELETRO DI QUESTO POVERO MORTO?

Notate la sagomatura particolare della tomba di materiale laterizio. C'è quella forma particolare che include il capo del morto. Era una tomba per una persona importante, o molto amata. Altre tombe erano più squadrate e meno ricercate.

Abbiamo scomodato il suo sonno, dopo milleottocento anni. Chiedo di essere perdonato