Cremona Quartiere Boschetto I risultati del questionario: soddisfazione sulla vivibilità
I residenti del Quartiere Boschetto sono stati invitati ad esprimere la loro opinione sullo stato di benessere del quartiere a mezzo questionario
Il comitato di quartiere Boschetto-Migliaro in previsione dell’incontro con sindaco e assessori il 26 maggio ha indetto un questionario per conoscere il grado di soddisfazione dei residenti e produrre una documentazione sul grado di percezione del benessere e del bene sociale ma anche su quali siano le aree di maggior criticità che necessitano interventi di miglioramento.
Il presidente GianrosarioTamburini con la collaborazione del Servizio del Centro quartieri, periferie e beni comuni del Comune ha steso il contenuto dei quesiti da porre ai cittadini. Sono stati distribuiti 2000 moduli con un ritorno di 230 superiore al 10%, quindi con una resa molto alta se confrontato con gli standard delle indagini di marketing.
Nel quartiere ci sono 2727 residenti e se si escludono i bambini le opinioni raccolte coprono almeno il 15-20% dei residenti anche in virtu’ del fatto che molte risposte sono state fornite dalla famiglia e non da tutti gli esponenti del nucleo famigliare.
Dal punto di vista statistico le risposte vedono prevalere i maschi, l’età più rappresentata oscilla fra i 30 e i 60 anni; per quanto concerne la distribuzione territoriale le risposte si sovrappongono sorprendentemente con la effettiva ubicazione dei residenti.
Come valutazione globale sulla vivibilità sociale si può osservare una diffusa e condivisa soddisfazione dei residenti. Tuttavia l’analisi dei 22 quesiti proposti evince sia punti di eccellenza che aree di profonda criticità e insoddisfazione.
I cittadini giudicano la raccolta differenziata soddisfacente nel 50% dei casi e ottimale nel 40% creando un promettente presupposto al progetto della tariffa puntuale che partirà nei prossimi mesi.
Per le iniziative rivolte ai giovani prevalenell 63% l’insoddisfazione, mentre l’attenzione per gli anziani viene premiata con un grado di soddisfazione del 82%; la organizzazione di eventi sociali e lo stato dei parco giochi all’aperto vedono più insoddisfatti che contenti; l’assenza di piste ciclabili (insoddisfazione del 78%) e pericolosità della circolazione (insoddisfazione del 52%) hanno raccolto profonde e unanimi critiche.
Un secondo sondaggio su quali priorità siano necessarie per migliorare il benessere del quartiere, quasi pari merito è stato identificata l’esigenza di una miglior manutenzione strade e marciapiedi (spesso non ammalorati ma semplicemente “inesistenti”) e la mancanza della pista ciclabile lungo la via Boschetto.
Una terza sezione del questionario chiedeva quali opportunità di aggregazione o miglioramento sociale potrebbero essere introdotte e l’orientamento primario è stata la proposta di organizzare un mercatino contadino rionale; minor attenzione è stata posta ad attività culturale quali scambio libri o organizzazione eventi.
Oltre ai quesiti preimpostati i residenti hanno intravisto la possibilità di esprimere liberamente più di 50 variegati e spesso coloriti nonché fantasiosi suggerimenti che hanno spaziato da indicazioni sulla viabilità, alla fruibilità della palestra fino a proporre cambio del nome di strada e alla elezione di un sindaco indipendente.
A tutti i partecipanti della assemblea generale che il quartiere organizza in data 26 maggio alle ore 20.45 presso l’oratorio della chiesa di S.Maria del Boschetto verranno forniti dati dettagliati sull’esito del questionario e alle istituzioni presenti verrà richiesto un commento sul grado di fattibilità delle istanze raccolte.
Il Comitato di Quartiere Q2 Boschetto-Migliaro di Cremona