L’incontro è stato fortemente voluto dal presidente comitato di quartiere Q2 Boschetto-Migliaro Gianrosario Tamburini che già nella precedente Assemblea aveva sottolineato come la sicurezza rappresenti per il quartiere la priorità fra le necessità espresse dai residenti essendo tutto il quartiere a conoscenza di furti in abitazioni private
Nell’incontro molto affollato è stato ribadito che la sicurezza è un bene comune e può essere promossa con la solidarietà fra i cittadini creando coesione sociale attraverso buoni rapporti di vicinato
Possono essere identificate 3 soluzioni :
1)Dare maggior visibilità, come deterrente, all’operato dei Vigili e polizia:Col vigile di quartiere Maurizio Girelli si è già concordato una estensione dell’area sotto vigilanza e una sinergia negli incontri nel punto di ascolto; Con polizia di stato sono stati richiesti pattugliamenti più frequenti
2)Richiedere al Comune installazione di 1-2 telecamere nei punti di accesso al quartiere
3)Molto dipende dai cittadini,
Chi più di loro può notare situazioni anomale, persone in atteggiamenti dubbi, ambigui o palesemente operanti ai limiti del lecito?
Il presidente ha sottolineato l’opportunità di realizzare Controlli di Vicinato che hanno lo scopo di creare una rete fra i cittadini per un più capillare ed efficiente flusso informativo in caso di necessità e di creare una comunità aggregata a difesa del bene comune e del benessere del quartiere di cui la sicurezza rappresenta il fattore più importante
Il commissario Bodini ha quindi presentato il progetto del Controllo di Vicinato operato a mezzo WhatsApp.
Una ventina dei presenti hanno aderito subito all’iniziativa, i responsabili del direttivo si sono impegnati a raccogliere le altre adesioni nei prossimi giorni e passarli al Comando della Polizia Locale per l’attivazione del nuovo servizio