Sabato pomeriggio torna la musica in corso Garibaldi. Riprendono infatti gli appuntamenti della rassegna “Sguardo Con Corde”, inserita nel ricco programma di Rigenerazione Urbana 2016. Dopo le esibizioni, per il repertorio classico, di Anastasiya Petryshak, il 20 agosto, alle ore 18, debutta al balcone della casa nuziale di Antonio Stradivari il violinista bresciano Daniele Richiedei, la cui attività professionale comprende ogni genere musicale. E' in particolare interessato alla musica contemporanea scritta e improvvisata, alla musica da camera e al jazz, ambiti nei quali è attivo sia come strumentista che come compositore/arrangiatore. Per questa seconda parte di “Sguardo Con Corde”, realizzata in collaborazione con Terre del Garda, il filo conduttore dei concerti che eseguirà Daniele Richiedei è la musica che attinge a pagine note e meno note del repertorio etnico e folk che spazia dall'Europa del Nord a quella Balcanica, per arrivare poi all'America e in particolare al Brasile, caratterizzata anche da brani originali composti dallo stesso artista. Il sabato pomeriggio il tratto di corso Garibaldi antistante la casa dove il sommo liutaio abitò dal1667 fino al 1680 si trasforma così di nuovo in una platea dove si potrà assistere alla perfomance di un giovane e talentuoso violinista che, con le sue note, accompagnerà il pubblico in un suggestivo viaggio musicale intorno al mondo. Gli altri due appuntamenti con Daniele Richiedei si terranno sabato 3 settembre e sabato 1° ottobre, sempre alle 18.
Daniele Richiedei ottiene la laurea e il master al Conservatorio Luca Marenzio di Brescia e si specializza con il prof. Marco Rizzi a Detmold, in Germania; contemporaneamente studia la musica jazz da autodidatta e partecipa ai corsi di perfezionamento di Siena Jazz, Nuoro Jazz e Centre de Musiques Didier Lockwood di Parigi. Ottiene numerosi riconoscimenti, fra cui il Premio Zorzella ‘Miglior talento jazz 2013’, il premio Marenzio 2011, il premio Enrica Cremonesi nel 2009, borse di studio per meriti ai seminari estivi di ‘Siena jazz 2009’ e a quelli di “Nuoro Jazz 2010”. Il compositore Paolo Ugoletti gli ha dedicato il Concerto for Electric Violin and String Orchestra che lo vede nel ruolo di solista e improvvisatore. Violinista dalle molte sfaccettature, svolge intensa attività concertistica sia in ambito jazz, che nell’ambito della musica da camera classica e contemporanea, in formazioni che vanno dal solo all’ensemble di vari elementi, collaborando regolarmente con alcuni fra i migliori musicisti e gruppi italiani e stranieri (Sentieri Selvaggi Ensemble, Ensemble del Teatro Grande, Orchestra da Camera di Brescia, MDI Ensemble, Sandro Laffranchini, Laura Marzadori, Eugenio Silvestri, Andrea Rebaudengo, Mario Stefano Pietrodarchi, Marc Ribot, Mauro Ottolini, Fausto Beccalossi, Pierangelo Taboni, Emanuele Maniscalco, Peo Alfonsi, Giulio Corini, Michael Blake, Ryan Blotnick, Sandro Gibellini, Vanessa Tagliabue Yorke, Lara Luppi, Oscar Del Barba, Mirco Rubegni, Ethan Fein, Stefano Battaglia). Ha pubblicato a suo nome: in qualità di leader/compositore, Camera Oscura (FREECOM 2014), e come solista A. Bonera – Chamber and Piano Works (PHOENIX CLASSICS 2013).
