Circolo Arci – Amici del Po – Monticelli d’Ongina, Piacenza
Ore 11.30 - Alberto Poletti presenta il Rodari Day, iniziativa nazionale promossa dai Centri e dai gruppi italiani che lavorano e si ispirano a Gianni Rodari. Amilcare Acerbi parlerà di “Rodari, maestro di creatività”.
Ore 12.30 Pranzo - Si converserà molto delle iniziative del Parco anche con Gabriella Strino, insegnante e membro del direttivo del Parco, che illustrerà lo speciale programma rodariano in corso nelle scuole della zona.
Ore 14.30/16.30 Tante storie per giocare, attività con Amilcare Acerbi, riservate ai figli dei partecipanti al pranzo.
I Centri che hanno lanciato il Rodari Day hanno sede in Omegna (Vb); Siano (Sa);- Cosenza ; Catania; Rovereto (TN): Monticelli (Pc).
(E’ facile raggiungere il Circolo, basta seguire le indicazioni per la Piscina comunale – altre info su www.amicidelpo.eu )
Alberto Poletti, psicologo, dirige il Parco della Fantasia Gianni Rodari e il Forum di Omegna, una particolare istituzione che attraverso mostre, convegni, collezioni permanenti di manufatti ha il compito di promuovere il settore produttivo del territorio. Va ricordato che Omegna ha visto nascere e sviluppare importantissime ditte del casalingo, Bialetti, Lagostina e Alessi, tanto per citarne alcune. Inoltre è sede di una delle ultime fabbriche italiane di giochi e giocattoli, la Nuova Faro e raccoglie ancora artigiani specializzati nella costruzione dei Pinocchi in legno. Poletti sta rilanciando il Parco della fantasia, dopo un periodo opaco, creando ora una eccezionale sinergia tra le due istituzioni, con le fabbriche e con giovani artisti.
Gabriella Strino è un’insegnante di scuola primaria, entusiasta del suo lavoro, ma soprattutto appassionata cultrice di Rodari; ha accumulato un’esperienza quasi ventennale, realizzando progetti e piani di lavoro, coinvolgendo anche altre scuole del territorio ed utilizzando sia le tecniche rodariane che le sue opere narrative, sino ad inventare con gli allievi libri, giochi e videogiochi. Ora è stata chiamata nel consiglio direttivo del Parco.
Omegna è stata anche città cofondatrice di Giona, associazione nazionale delle città in gioco. Con il gioco Gabriella Strino ha una grande dimestichezza ed è divenuta punto di riferimento regionale per il programma “150 giochi di ieri per domani” approvato e promosso dal Miur in collaborazione con GioNa e con AGA, Associazione giochi antichi di Verona.
Amilcare Acerbi è stato coprogettista tra il 1998 e il 2000 del Parco della fantasia, con un’equipe di cui faceva parte anche Ersilia Zamponi, famosa professoressa autrice del manuale I Draghi logopei, omegnese, anch’essa seguace di Rodari. Dal 2000 al 2002 ha diretto e lanciato il Parco della fantasia, realizzandovi la ludoteca delle tante storie per giocare, i laboratori e il giardino della Torta in cielo. Ha ideato il format Favoleinfesta, per valorizzare e far conoscere la Bassa piacentina, alla maniera narrativa rodariana, così attenta alla realtà e alla vita degli uomini, anziché con lo stile disneyano, affascinante se si vuole, ma di pura evasione.
L’idea di una rete nazionale rodariana e del “Rodariday” nata tra Acerbi, Poletti e Strino servirà per far conoscere la modernità dello scrittore e dell’intellettuale Rodari, ma farà anche emergerà la bravura dei molti insegnanti che lavorano nelle scuole italiane, nonostante la spesso inconcludente direzione dei vari ministri susseguitesi all’istruzione.
Dunque perché mancare e perdere l’occasione di un confronto così ??
2013-11-08
