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Emilia.Cane e gatti in ospedale dai loro padroni

| Scritto da Redazione
Emilia.Cane e gatti in ospedale dai loro padroni

In Emilia Romagna cani e gatti potranno far visita al loro padrone in ospedale, il commento della Cinti
La vice responsabile dell' Italia Dei Diritti per l' Emilia Romagna: " La presenza regolamentata dei propri animali da compagnia si rivelerà utile e costruttiva sia per la persona ammalata che per gli animali presenti nel nucleo familiare, i quali, soprattutto nei casi in cui il padrone è costretto a lunghi periodi di degenza, non ne sentiranno eccessivamente la mancanza e al contrario ne ricaveranno positivo giovamento, continuando a dimostrare e ad alimentare in modo più naturale, l' affetto che nutrono nei confronti della persona amata, con l' opportunità di contribuire ad alleviare e rendere più accettabile la sua permanenza in un ambiente non di certo piacevole e spesso lontano, in termini di serenità soprattutto psicologica, da quello domestico, all' interno del quale essa viene percepita ed alimentata quotidianamente"
Bologna, 27 marzo 2013 - A livello nazionale è una Legge aprifila quella approvata in Emilia Romagna in merito alla possibilità per cani e gatti di far visita al proprio padrone ricoverato in ospedale. E' stata approvata dall' Assemblea legislativa, e attraverso di essa gli animali da compagnia potranno accedere all' interno delle strutture di cura pubbliche e private accreditate, nel corso delle ore stabilite per le visite. Secondo quanto affermato dall' Assessore regionale alla Sanità Carlo Lusenti, "viene migliorata ulteriormente una normativa che è già all'avanguardia a livello nazionale nella tutela del benessere degli animali", con diretto riferimento al fatto che la persona malata troverà sollievo grazie alla presenza del suo beniamino, il quale agirà positivamente sullo stato di benessere psichico e fisico del padrone, soprattutto nei casi di lunga permanenza o nelle fasi più avanzate della malattia. L' iniziativa della Regione Emilia Romagna, al di là di singoli casi sporadici sperimentati in alcuni reparti e strutture, può essere considerata una novità, ed entro sei mesi dall' entrata in vigore della Legge (il progetto è composto di nove articoli), la Giunta regionale approverà la disciplina per l' ingresso degli animali presso le strutture di cura.
Luana Cinti, esponente dell' Italia Dei Diritti e vice responsabile per l' Emilia Romagna dichiara: " Una Legge significativa ed importante, un modello da incentivare e approfondire, la cui introduzione garantirà certamente uno spazio tutto nuovo di benessere e maggior tranquillità per i pazienti ricoverati presso le strutture sanitarie. La presenza regolamentata dei propri animali da compagnia si rivelerà utile e costruttiva sia per la persona ammalata che per gli animali presenti nel nucleo familiare, i quali, soprattutto nei casi in cui il padrone è costretto a lunghi periodi di degenza, non ne sentiranno eccessivamente la mancanza e al contrario ne ricaveranno positivo giovamento, continuando a dimostrare e ad alimentare in modo più naturale, l' affetto che nutrono nei confronti della persona amata, con l' opportunità di contribuire ad alleviare e rendere più accettabile la sua permanenza in un ambiente non di certo piacevole e spesso lontano, in termini di serenità soprattutto psicologica, da quello domestico, all' interno del quale essa viene percepita e alimentata quotidianamente. Pensiamo alle difficoltà e al disagio vissuto dai piccoli pazienti, ovvero i tanti bambini ricoverati, per i quali la visita del proprio cane o gatto in corsia può rivelarsi doppiamente terapeutico. Una Legge, quindi, che dall' Emilia Romagna apre nuove opportunità di applicazione e sperimentazione delle già conosciute zoo terapia e pet therapy, così come affermato da uno dei sottoscrittori della Legge stessa, e pertanto non ci resta che aspettare la definizione delle sue modalità di introduzione".

Ufficio Stampa Italia Dei Diritti Emilia Romagna
italiadeidiritti@yahoo.it
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