FIAB Cremona Come comunicare la mobilità
Dall’odio verso chi usa la bici e le “strade killer” ad un linguaggio etico
Un incontro di formazione per giornalisti e comunicatori, aperto a tutte e tutti, su come parlare di mobilità attiva e sostenibile e come di incidentalità sulle strade, a cura di FIAB Torino, in occasione dell'XI edizione del Bike Pride
Come vengono trattati e riportati i fatti di cronaca sulle collisioni stradali? Qual è il modo migliore, secondo l’etica e la deontologia, per informare i lettori sui progetti che stanno modificando la mobilità in ottica di sostenibilità e sicurezza nelle città e nei territori?
Durante la formazione si affronteranno i temi della ciclabilità e dell'importanza della mobilità attiva e sostenibile per la salute e la sicurezza delle persone, il linguaggio più opportuno per parlare di collisioni e del cambiamento nelle città, evitando di alimentare discorsi inutilmente distruttivi e divisivi.
Interverti:
Saluti dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e dal Mobility Manager dell’Università di Torino
Maria Cristina Caimotto, docente dell’Università di Torino, linguista e autrice di Discourses of Cycling, Road Users and Sustainability: An Ecolinguistic Investigation;
Elisa Gallo, giornalista e consigliere nazionale Fiab, presidente di Fiab Torino Bike Pride;
Marco Scarponi, Fondazione Michele Scarponi ONLUS,
Matteo Jarre, Decisio.
"Il rapporto con i media è cruciale per attiviste e attivisti impegnati nella promozione della bicicletta come mezzo di trasporto, come lo è Fiab, ma quale linguaggio comune utilizzare? E come professionisti dell’informazione, di quali nozioni abbiamo bisogno per affrontare un tema così importante come quello della mobilità e nello specifico della mobilità ciclistica? Cercheremo durante la formazione di approfondire questi temi, per restituire sui media, così come sulle strade, il giusto spazio e rispetto alle vittime della strada e a chi come scelta individuale usa la bici portando beneficio a tutta la collettività”, commenta Elisa Gallo, consigliere nazionale Fiab
“La lingua che parliamo dà forma al modo in cui percepiamo la realtà. - commenta Maria Cristina Caimotto, docente e ecolinguista dell’Università di Torino - La scelta di determinate strategie discorsive, metafore, l'agentività e l'attribuzione delle responsabilità in un testo che riporta i fatti di una collisione contribuiscono ai discorsi dominanti attraverso cui interpretiamo e comunichiamo lo spazio pubblico, la mobilità e la giustizia sociale. Si rivela quindi necessario identificare i discorsi dominanti distruttivi e trovare strategie discorsive positive in grado di contrastarli e sostituirli”.
L’incontro era solo in presenza, ma considerate le richieste, siamo riusciti a registrare l’incontro che potete visionare seguendo questo link
https://www.youtube.com/watch?v=Siv_rtOuBTM&ab_channel=UniToGO
Sarei lieto se tra i mille impegni quotidiani trovaste un piccolo spazio per ascoltare almeno in parte, i vari interventi.
I miei più cordiali saluti, ringraziandovi per l’attenzione e la disponibilità
Piercarlo Bertolotti
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Piercarlo Bertolotti
Presidente FIAB Cremona Biciclettando
Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta
Via C. Speciano, 2 - 26100 Cremona - C.F. 93049190197
Ufficio Mobilità Ciclistica
Piazza Roma - ex casetta custode - tel 0372 30066
Mobile +39 3357066194
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Allegati Pdf: