Mercoledì 1° maggio il complesso di San Sigismondo, a Cremona, aprirà le sue porte ai visitatori che vorranno ammirare il coro, il chiostro e il refettorio del monastero. Un’occasione offerta ai cremonesi e non solo per conoscere uno dei gioielli dell’arte sacra del territorio: sarà infatti possibile accedere, accompagnati da un gruppo di guide, ad alcune zone della clausura come il suggestivo presbiterio con la pala del Campi, gli affreschi del Boccaccino e il grande coro ligneo, oltre al refettorio delle monache, con la riproduzione fedele dell’Ultima cena di Leonardo.
L’associazione “Amici del Monastero di S. Sigismondo”, che proprio in questi giorni festeggia i dieci anni della sua costituzione, metterà a disposizione le guide per la visita al complesso monastico e i volontari offriranno il loro servizio di accoglienza e vigilanza.
Anche le “casalinghe di S. Sigismondo” saranno presenti con il consueto tavolo di dolci e di belle sorprese preparate per offrire ai turisti un piccolo omaggio a ricordo della visita.
La solennità di S. Sigismondo, re e martire del IV secolo che la liturgia celebra il 1° maggio, quest’anno è stata preparata da un evento di notevole valore spirituale: il 27 e 28 aprile, infatti, la chiesa di S. Sigismondo, ha accolto le reliquie di S. Teresa di Gesù Bambino e dei suoi genitori: Zelia e Luigi Martin.
Di seguito gli orari per la giornata del 1° maggio:
• ore 9 apertura mattutina al pubblico del coro, del chiostro e del refettorio del Monastero
• ore 11 Messa conventuale solenne presieduta da padre Giuseppe Sabato, domenicano
• ore 14 apertura pomeridiana al pubblico
• ore 18 Vespri solenni
Ulteriori informazioni e approfondimenti sul sito internet del Monastero domenicano di Cremona, all’indirizzo www.diocesidicremona.it/monasterodomenicano.