Martedì, 23 aprile 2024 - ore 18.04

Il Gse premia i Comuni italiani più efficienti e sostenibili

Vitulano, Amandola, Montevarchi, Abano Terme, Cavriglia, Bergamo e Treviso si sono contraddistinti per riqualificazione ed efficientamento energetico, autoconsumo e comunità energetiche

| Scritto da Redazione
Il Gse premia i Comuni italiani più efficienti e sostenibili

Alla XXXIX Assemblea annuale dell’Anci  in corso a Bergamo, la terza edizione di “Vivi –  Premio Territorio Viviblie”, promosso dal GSE ha premiato 7  Comuni  che si sono distinti nell’implementazione delle energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico, con un lavoro innovativo sugli edifici pubblici, ma anche con una grande attenzione alle attività produttive, all’occupazione e alla riduzione dei consumi e dell’impatto ambientale.

Al GSE spiegano che «I Comuni selezionati sono divisi quest’anno in tre categorie: “Comuni piccoli/borghi”, “Comuni medi” e “Comuni capoluogo”. Questi Enti locali si sono contraddistinti per aver attivato almeno due servizi del GSE nei settori dell’edilizia, dell’illuminazione, dello sviluppo e mantenimento FV in autoconsumo, delle Comunità energetiche e della formazione».

Ecco i comuni vincitori:

Il Comune di Vitulano (Benevento) ha costituito la prima Comunità energetica rinnovabile in Italia che è stata certificata dal GSE, oltre ad aver attivato i servizi di Scambio sul posto e Ritiro dedicato.

Il Comune di Amandola (Fermo) è stato premiato per aver fondato una Comunità energetica rinnovabile e per aver attivato contratti di Scambio sul posto e Conti energia, traguardi raggiunti dopo aver partecipato ai programmi di formazione gratuita dedicati erogati dal GSE.

Il Comune di Montevarchi (Arezzo) ha riqualificato due edifici pubblici con il Conto Termico – il GSE ha riconosciuto circa 120 mila euro di incentivi in particolare il 58% per interventi di coibentazione degli involucri – e ha richiesto assistenza per la realizzazione di una Comunità energetica rinnovabile in partenariato pubblico e privato.

Il Comune di Abano Terme (Padova) è tra i pochi Comuni italiani ad aver rinnovato l’intero impianto di illuminazione pubblica con il meccanismo dei Certificati Bianchi. Inoltre ha riqualificato cinque edifici pubblici con il Conto Termico e ha attivato il servizio di Scambio sul posto: il GSE ha riconosciuto oltre 650 mila euro di incentivi, in particolare il 70% per interventi di coibentazione degli involucri.

Il Comune di Cavriglia (Arezzo) si è contraddistinto invece per aver reso tre edifici scolastici nZEB (a emissioni quasi zero) con il Conto Termico (sono stati riconosciuti dal GSE oltre 1,3 milioni di euro di incentivi) e per aver attivato i contratti di Scambio sul posto e di Ritiro dedicato.

Il Comune di Bergamo ha efficientato un edificio comunale con il Conto Termico – il GSE ha riconosciuto circa 200 mila euro di incentivi, in particolare il 68% per infissi – e ha attivato contratti di Scambio sul posto e di Conto Energia. Inoltre, ha pianificato un programma di più ampio di efficientamento – per il quale è in via di definizione un accordo con il GSE –  beneficiando anche dei fondi del PNRR.

Infine, il Comune di Treviso ha attivato più di dieci contratti di Conto Energia e Scambio sul posto. È inoltre in fase di progettazione la riqualificazione di un’intera area industriale grazie alla combinazione di diversi fondi. Ai vincitori di tutte e tre le categorie del premio sarà proposto un percorso di assistenza sperimentale che prevede: Supporto all’internalizzazione delle risorse per l’efficienza energetica a sostegno della programmazione triennale delle opere 2022-2025 del Comune premiato; Analisi della programmazione triennale delle opere pubbliche; Sperimentazione del modello di gestione sostenibile degli edifici pubblici finalizzato alla programmazione degli interventi; Supporto all’identificazione del potenziale del retrofitting di illuminazione pubblica e alla programmazione degli interventi nell’ambito del piano triennale delle opere, nel piano biennale dei servizi e nella gestione dei servizi esternalizzat; Verifica dello stato del parco impianti fotovoltaici del Comune e servizio di alerting personalizzato; Analisi del potenziale per lo sviluppo dell’Autoconsumo sul patrimonio del Comune; Iniziative a favore dei cittadini: sviluppo Comunità di energia rinnovabile, autoconsumo, installazione di colonnine di ricarica pubbliche e private per veicoli elettrici.

Il GSE dall’inizio del meccanismo del Conto Termico sino ad oggi ha riconosciuto alla Pubblica Amministrazione quasi 270 milioni di euro di incentivi (a fronte di circa 15.500 richieste), dei quali circa 200 milioni di euro sono stati destinati ai Comuni (a fronte di quasi 4.600 richieste). Nel 2022 il GSE ha già riconosciuto quasi 41 milioni di euro di incentivi ai Comuni Italiani (a fronte di circa 700 richieste).

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