SPORT DAYS/2: L'OPINIONE DI SERGIO GIUNTINI, STORICO DELLO SPORT. "IL MONDO DELLA PROMOZIONE RAPPRESENTA LA VITALITA' DELLO SPORT IN ITALIA"
A Sport Days erano presenti anche studiosi ed esperti di sport, come Sergio Giuntini, scrittore e storico dello sport e membro della Società italiana di storia dello sport. A lui abbiamo chiesto che impressione ha avuto di questo evento e l’elemento che l’ha caratterizzata maggiormente.
“La fiera rispecchia abbastanza fedelmente la tipologia dello sport italiano: lo sport istituzionale con gli stand delle Federazioni e lo sport legato alla vita sociale con le attività proposte dagli Enti di promozione sportiva (Eps), che per superficie coperta sovrasta quello federale. Ma anche da un punto di vista della reale presenza sul territorio gli Eps ormai non hanno niente di meno rispetto alle Federazioni, anzi rappresentano la vitalità di un fenomeno come quello sportivo in continuo movimento. Lo vediamo anche qui nei padiglioni della Fiera: negli stand degli Eps c’è gente che fa sport. Si ha l’impressione che lo sport praticato, per tutti, sia quello della promozione sportiva e che quello delle Federazioni sia, in questo caso, più da parata”.
A cosa può servire un evento come quello di SportsDays?
“Potrebbe essere una grande vetrina per lo sport italiano: il visitatore che viene qui si può fare un’opinione precisa della ricchezza e della varietà dell’offerta sportiva italiana e, in un secondo momento, può cercare sul territorio le organizzazioni e le società verso cui rivolgersi per passare dal visto al fatto”. (a cura di E.F.)
