La situazione che si è venuta a creare con questo inizio di anno scolastico è allarmante in quanto è sparita la continuità didattica per gli studenti, la chiamata diretta non si dimostra all’altezza, non sono stati messi in ruolo coloro che hanno vinto i concorsi e mancano insegnanti di sostegno. E Laura Valenti non ha difficoltà ad affermare che la ‘buona scuola’ non è decollata: alla scuola mancano ancora risorse umane e finanziarie ed il personale è da sette anni che attende il contratto.
E’ quindi necessario-chiude Valenti- non abbassare la guardia e premere sul governo affinché introduca elementi di modica alla riforma da poco approvata.
Red/welcr/gcst
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