“…Lo sport ha il potere di ispirare e dare speranza; il potere di unire persone in un modo che poche altre cose possono fare. A tal fine lo sport è il mezzo più efficace per raggiungere la pace “. Senza scomodare una grande persona scomparsa recentemente, Nelson Mandela, e con i debiti paragoni, possiamo affermare che ha permesso di trascorrere un'intensa settimana di relazioni, incontri, amicizie, il tutto grazie allo sport. Ancora una volta abbiamo avuto la riprova che lo sport è capace davvero di unire bambini e adulti come poche altre cose riescono a fare. Quanto calcio, tennis e volley abbiamo vissuto; quando sudore, quanto impegno e fatica, ampiamente ripagati da sano divertimento e tanta serenità. Tra avvincenti gare di “calcio killer”, allenamenti specifici di possesso palla, servizi di tennis e palleggi di volley, tra una lezione di inglese con i teacher Anna Maria e Gusma e corsi di corretta alimentazione con la dott.ssa Mariella Amato per conto dell’Avis Madignano, è letteralmente volata via una settimana tra le più belle (e calde) della storia della madignanese. 106 bambini complessivi (66 calcio, 17 tennis, 23 volley), circa 15 istruttori e altrettanti volontari ad organizzare, programmare, accogliere, dissetare, correre, apparecchiare, pulire e su tutti, incombente e spassosa, la presenza dell’ “orso” Roby a tenere sempre allegri tutti, bambini e adulti, con mestoli e urlacci riuscendo a rendere frizzante l’aria nonostante il caldo opprimente. Resta un mistero come facessero a capirsi lui (rigorosamente in puro dialetto cremasco) e Patrick (tecnico inglese dell’ Arsenal Soccer Schools); a proposito proprio loro, gli istruttori di calcio dell’ Arsenal, meritano la prima pagina e una citazione a parte. Preparatissimi, pazienti, organizzati e bravissimi a relazionarsi con i bambini, sono stati la vera rivelazione del Camp. Non avevamo dubbi in merito, ma la loro competenza ha davvero stupito positivamente tutte le famiglie e gli organizzatori. Complimenti alla Polisportiva e al numeroso e affiatato staff di organizzatori e volontari che hanno fatto del camp un’esperienza positiva e coinvolgente.
Fonte: Biblioteca di Madignano
