Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 14.56

Marcela Velaj mostra orgogliosa il suo aglio

A Vessalico nella Valle d'Arroscia, nell'entroterra di Imperia, viene coltivato l'aglio dalle proprietà terapeutiche e curative per la salute dell'organismo umano

| Scritto da Redazione
Marcela Velaj mostra orgogliosa il suo aglio

Per la nostra rubrica “Sulle strade del Ponente Ligure”, siamo andati in Valle d’Arroscia, a Vessalico (Imperia), per incontrare Marcela Velaj, proprietaria dell’azienda agricola “Martini Nino”, specializzata nella coltivazione dell’aglio.

L’ “Aglio di Vessalico” ha proprietà terapeutiche e curative miracolose per la salute dell’organismo umano.

Chiediamo a Marcela di raccontarci la sua particolare storia e tutto quello che bisogna sapere sull’aglio di Vessalico.aglio-di-marcela

“Non è stata una scelta facile decidere di lavorare nell’ambito dell’agricoltura: la terra comporta continui sacrifici e diverse problematiche. La mia storia nasce nel 2005, quando decido di sfruttare diversi terreni di mia proprietà nella zona di Vessalico per la coltivazione dell’aglio. E’ iniziato tutto quasi “per scherzo”, ma oggi la produzione dell’aglio è diventata la mia attività principale.

“Iniziamo a piantare l’aglio verso fine settembre per andare poi a raccoglierlo verso fine giugno, in concomitanza con l’antica e rinomata Fiera dell’Aglio di Vessalico che si tiene ogni 2 luglio. E’ un lavoro lungo e certosino, fatto solamente con le nostre mani, perchè le nostre terre non ci permettono una coltivazione intensiva e con macchinari. La terra di Vessalico, particolarmente sabbiosa, è però il luogo più adatto per la coltivazione dell’aglio.

Le proprietà dell’aglio di Vessalico sono tante e oramai conosciute in tutto il mondo: anzitutto la grande digeribilità, unita ad un profumo molto delicato e raffinato. Da secoli è conosciuto come un antibiotico naturale ed è un vero toccasana per la circolazione sanguigna. Il Ponente Ligure è una delle zone più affascinanti al mondo, la Valle d’Arroscia è tutta da scoprire e io sono felice e orgogliosa di aver intrapreso questa attività che in una qualche maniera valorizza e fa conoscere le nostre terre“.

Christian Flammia

Fonte http://www.giornalemetropolitano.it/

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