Microchip per cani e gatti in provincia di Cremona, tra Spino, Pandino e Rivolta

Dal 20 al 26 ottobre, UNA Rivolta onlus organizza, con la collaborazione dei Sindaci di Pandino, Maria Luise Polig con l’Assessore Massimo Bonanomi, Rivolta d’Adda, Fabio Calvi, e Spino d’Adda, Paolo Riccaboni, una campagna di installazione di microchip per cani. Grazie all’adesione dei veterinari di Pandino Davide Bentivegna (Viale Europa, 10 - tel. 339 8781008) e Manuela Garbelli (Via Roma, 5 - tel. 0373 920028), di Rivolta d’Adda Gioacchino Caruso (Via Giulio Cesare, 8 - tel 0363 370213) e di Spino d’Adda Ferdinando Bolzoni (Via Vittoria, 24 - tel. 346 0784721), sarà possibile in quei giorni installare il chip al proprio cane (o al proprio gatto) al costo di 25 €. Così facendo si rispetterà un obbligo di legge (il chip al cane è obbligatorio, e non installarlo comporta sanzioni da 25 a 150 €, fatte salve ipotesi di responsabilità penale), con un’operazione del tutto indolore. Il chip (grande come un chicco di riso) viene applicato dal veterinario per via sottocutanea, con siringa monouso, in modo rapido, innocuo e indolore. Il microchip è una piccola capsula biocompatibile, contenente un numero di identificazione che viene rilevato mediante uno strumento denominato “lettore”. Il chip, una volta inoculato, è assolutamente indolore: l’organismo tende a isolarlo nel punto di inoculo e rimane leggibile per l’intera vita del soggetto. Ricordiamo che le Polizie Locali dei tre paesi dispongono di lettore chip, quindi si consiglia di mettersi in regola in caso di controlli. Portare a fare registrare il proprio cane (o gatto) è anche un’occasione per conoscere quello che potrebbe essere il proprio nuovo veterinario. Per l’installazione del proprio amico a quattro zampe, il padrone deve portare carta di identità e Codice Fiscale.