Questo e molto altro è il “villaggio Coldiretti” a Milano.
Anche l’agricoltura cremonese è in prima linea. L’eccellenza dei sapori garantita dagli agricoltori (dal salame ai formaggi, dall’ortofrutta ai prodotti al grano monococco, dai paté di lumache alla birra al mais corvino, sono vari i prodotti targati Cremona presenti al mercato di piazza Castello), i laboratori delle fattorie didattiche e le attività dell’agriasilo Piccoli Frutti, le ‘tutor della spesa’ con Donne Impresa, le eccellenze del territorio (tra i grandi protagonisti dell’iniziativa c’è il Consorzio Casalasco del Pomodoro), le “new entry” del Made in Italy a tavola (a partire dal caviale prodotto a Pandino), l’impegno di Giovani Impresa Cremona, l’arrivo oggi di una foltissima delegazione di pensionati cremonesi, per vivere una giornata di festa dedicata ai nonni: in tanti momenti del ‘Villaggio Coldiretti’ a Milano – che prosegue fino a stasera – anche l’agricoltura cremonese è protagonista, con la presenza di numerosissimi agricoltori, capitanati dal Presidente di Coldiretti Cremona Paolo Voltini e dal Direttore Mauro Donda.
La tre-giorni prosegue fino a stasera. Con il Mercato di Campagna Amica (che propone le aziende lombarde e le aziende giunte dalle regioni colpite dal terremoto) letteralmente preso d’assalto dai cittadini. “Acquistare prodotti a chilometri zero è un segnale di attenzione al proprio territorio, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio che ci circonda, ma anche un sostegno all’economia e all’occupazione locale”, ha evidenziato il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “si tratta di una responsabilità sociale che si è diffusa tra i cittadini nel tempo della crisi con la crescita dei mercati contadini che in Italia che sono diventati non solo luogo di consumo, ma anche momenti di educazione, socializzazione, cultura e solidarietà”.