I dettagli fanno la differenza. E’ con una “Freccia Rossa” stilizzata, ed un font diverso che con discrezione si può rappresentare l’evoluzione di un concetto e la sua applicazione pratica. E’ cambiato il logo del Rally 1000 Miglia, senza essere stravolto nell’essenza. E’ variato quanto basta per aggiungere un nuovo tassello introduttivo al 2016, l’anno della quarantesima edizione della competizione rallistica bresciana per eccellenza ed i suoi festeggiamenti. Il marchio esprime e riassume le basi concettuali, il modus operandi ed afferma il made in Italy. Per la prima volta nella sua storia, la “Freccia blu e rossa” è preceduta dal Tricolore: i colori verde, bianco e rosso della Nostra bandiera caratterizzano fortemente il logo storico, affiancandolo come un prefisso. Al Direttore dell’Automobile Club di Brescia, Angelo Centola, rivolgiamo alcune domande Cosa significa questo cambiamento? “Il Cambiamento fa parte della vita e della storia di ognuno. Il nuovo logo vuole significare che una nuova prospettiva e una nuova stagione si sta aprendo. Ricordiamo e rispettiamo la storia del "1000 Miglia", il nostro intento è quello di riportarlo ai livelli che merita con un rinnovato impegno e nuove idee.” E’ stato attuato in funzione all’evoluzione dei tempi ed in previsione del prossimo anniversario delle quaranta edizioni del Rally 1000 Miglia? “Ogni organizzazione che si rispetti, ha necessità di rinnovarsi, il nuovo logo esprime questa esigenza, l'esigenza di proporre un messaggio di attualità e di coinvolgimento. Il 40° anniversario costituisce un traguardo import antissimo, il nostro intento è quello di festeggiarlo nel miglior modo possibile con risultati che tutti gli appassionati si attendono.” Storia, futuro e impegno sono le direttrici rispetto le quali l’Automobile Club di Brescia indirizza l’essenziale e continuo upgrade, per elevare il processo di modernizzazione della proposta sportiva.
Fonte: Automobile Club Brescia
