Sappiamo che già il Comitato di Quartiere 5 in questi anni ha più volte posto il problema della riqualificazione di tutto il comparto del nostro cimitero, a maggior ragione ora che è quasi ultimato il rientro delle attività commerciali nella parte ristrutturata del cavalcavia, rendendo visibile e più decorosa la parte dell’ingresso principale. ( completando però come promesso con il ripiantare gli alberi e garantendo maggiore pulizia e decoro dei chioschi dei fiorai)
In questi anni si è resa necessario aprire una seconda entrata presso la quale si è insediato anche il nuovo polo crematorio. Volenti o no questa entrata è quasi diventata l’entrata principale. Ora il culto e il decoro impongono che vi sia anche una adeguata accessibilità e che sia permesso a tutti di accedere agevolmente per rendere visita ai propri cari.
Avremmo individuato alcuni accorgimenti che potrebbero dare una risposta alle nostre riflessioni:
- Via dei Cipressi, ripiantando gli alberi che si sono seccati – ricreando la terza fila fra la pista ciclabile e la strada-
- Piazzola parcheggio davanti alla seconda entrata e del Polo della Cremazione : ripiantare gli alberi ( prima erano una decina oggi sono 4) che sono stati estirpati per creare più posti auto
- Eliminazione orti nella parte antistante l’entrata, zona Madonna di Loreto.
- Ampliare il parcheggio, oramai insufficiente, utilizzando area orti e campo antistante entrata. A impatto ambientale nullo ( evitando cioè di utilizzare asfalto) .
- Eliminazione compattatori posti all’inizio di via dei Cipressi, ampliando area parcheggio, fruibile anche da chi entra dalla seconda entrata ( azione più volte promessa e non ancora attuata)
- Definire una convenzione con il centro islamico per la pulizia dei parcheggi e di via dei Cipressi aumentando però il numero dei cestini dei rifiuti)
Crediamo che il nostro cimitero meriti una attenzione particolare, come del resto ogni luogo dove ci si possa recare per rendere visita alle persone care. Pratica che nella nostra Cremona è assai diffusa.
Confidando nella sua particolare sensibilità rimaniamo in attesa.
Sottoscritta da:
Denti Giorgio, Scotti Andrea, Zanotti Laura, Nicolini Franco, Dall’Acqua Itala, Feroldi Ettore, Bonetti Vincenzo,Lugarini elisa, Di Pietro Ernesto, Belicchi Silvia, Faraoni Rodolfo, Bagni Maria