Nel 2014, oltre 59,5 milioni di persone sono state costrette a emigrare a causa di persecuzioni, conflitti, o violazioni dei diritti umani. L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, prevede che entro il 2015 circa 400.000 persone cercheranno protezione in Europa attraverso il Mediterraneo. Nel 2016, potrebbero essere di più.
Pax Christi International, in materia di migrazione, richiedenti asilo e sfollati interni, è impegnata in campagne di sensibilizzazione in tutto il mondo per ribadire l’ urgente necessità di affrontare le questioni fondamentali che stanno a monte dell’emigrazione forzata. Il flusso massiccio di gente non si fermerà, infatti, fino a quando queste cause non saranno risolte.
Pax Christi ritiene di primaria importanza prevenire i conflitti e fermare le guerre in corso che costringono le popolazioni a fuggire . Per questo, chiede un’azione coerente e globale, concertata da parte della diplomazia e della politica per risolvere i conflitti in corso in Siria, Iraq, Eritrea, Afghanistan e altri paesi..
La mancanza di impegno politico a livello internazionale in questa direzione è inaccettabile e moralmente irresponsabile!
Se le responsabilità maggiori per le vittime delle guerre e delle migrazioni ricadono su quei leader che non sono riusciti a difendere i diritti umani, e hanno derubato il loro popolo della speranza, anche la comunità internazionale, in particolare il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha un significativo potere e un’ influenza sui terribili conflitti in Siria e Iraq, potere che deve esercitare per fermare la devastazione in corso.
Pax Christi International ritiene prioritario che si garantisca la protezione ai civili, come previsto dal diritto internazionale umanitario, e consentire l‘accesso agli aiuti a tutte le popolazioni in difficoltà, superando i blocchi imposti in alcuni paesi come ad esempio in Siria. Ritiene che i paesi del Medio Oriente come Giordania, Libano e Turchia e quelli vicini alle zone di guerra che ospitano la maggior parte di profughi del mondo, vadano maggiormente supportati con finanziamenti adeguati al numero crescente di migranti forzati, considerato per esempio che il budget annuale per l'UNHCR rimane inferiore al budget mensile delle politiche agricole europee.
Foto: Campo di rifugiati palestinesi in Siria – Nazioni Unite
In allegato Pax Christi International: The continuing need to address the root causes of forced displacement
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