Non vogliamo la responsabilità del coordinamento del servizio. E’ questo che sostengono i volontari del servizio Piedibus del Comune di Casalmaggiore. Ma il Sindaco, il leghista Filippo Bongiovanni, insiste nel voler togliere il dipendente.
Anzi i volontari dichiarano che “senza la individuazione di una figura stabile di coordinamento informano che termineranno l’attività di volontariato del servizio Piedibus a far tempo dal 19 dicembre 2014». Così si conclude la lettera sottoscritta da tutti i volontari del servizio ‘Piedibus indirizzata al sindaco Filippo Bongiovanni e, per conoscenza, alla dirigente dell’Istituto comprensivo Marconi Susanna Rossi e al direttore del Distretto Socio Sanitario Bruna Masseroni.
Non possono essere i volontari a coordinare il servizio a seguito del pensionamento della dipendente Zuelli che lo segue dal 2008. Continuano i volontari: «Dopo una ponderata riflessione, noi volontari addetti al ‘Piedibus ’ precisiamo che intendiamo proseguire il nostro servizio di volontariato compatibilmente al tempo e alle attitudini personali disponibili, ma riteniamo del tutto fuori di luogo la richiesta di svolgere compiti che richiedono disponibilità di tempo, competenza e assunzione di responsabilità nella gestione del servizio». E aggiungono: «A riprova di questa constatazione sta il fatto che negli altri Comuni del territorio casalasco dove è attivo il ‘Piedibus’(Gussola e Martignana Po) il servizio è coordinato e gestito da un dipendente comunale.
Si attende la risposta dell’Amministrazione Comunale.