Una trentina di persone si sono riunite in protesta davanti all’Arco della Pace a Milano: si tratta di ristoratori e proprietari di locali che chiedono la riapertura delle loro attività nella fase 2, ma anche di avere «indicazioni chiare su come farlo, non basta dire che dovremo usare il plexiglass tra i tavoli». Sul posto la polizia, che sta presidiando l’area, visto che al momento le manifestazioni non sono ancora autorizzate a causa delle norme per il contenimento della pandemia Covid. Si è trattato di un’iniziativa estemporanea organizzata in mattinata da un gruppo in rappresentanza di circa 2 mila attività. I ristoratori hanno anche esposto sedie vuote sull’asfalto, come simbolo della crisi economica che stanno subendo. Tra i portavoce della protesta Alfredo Zini: «Abbiamo incassi ridotti del 70 per cento e rischiamo di non riaprire», ha lamentato, facendo presente che molte aziende familiari non potranno sostenere le spese facendo solo servizio di asporto o riducendo al minimo i posti disponibili.
Protesta ristoratori a Milano: esposte sedie vuote
Protesta ristoratori a Milano: esposte sedie vuote

691 visite