Ricordo di Mondonico PIZZUL (PD): ‘OTTIMISTA ANCHE NEI NOSTRI ULTIMI INCONTRI’.
“Se ne va uno dei rappresentanti più autentici di uno sport attento all’uomo e capace di mettere al centro i valori della lealtà, del rispetto e dell’attenzione ai più deboli”, è commosso e personale il ricordo che Fabio Pizzul, capogruppo regionale del Pd, ha di Emiliano Mondonico, storico allenatore di grandi club come Atalanta e Torino.
“Ha dovuto arrendersi a un tumore che lo aveva pesantemente colpito da tre anni a questa parte, ma il Mondo non si è mai scoraggiato o arreso e fino all’ultimo ha continuato a vivere il calcio allenando i ragazzi di Rivolta d’Adda e dando una mano a ex tossicodipendenti e alcolisti – continua Pizzul –. Amatissimo dagli appassionati e rispettato da tutti i colleghi, Mondonico negli ultimi anni aveva fatto da testimonial al Centro sportivo italiano, promuovendo l’attività sportiva di base e dimostrando un grande attenzione per i più piccoli”.
E poi il ricordo più personale: “L’ho incontrato diverse volte negli ultimi mesi e mi diceva sempre di voler tirare avanti a tutti i costi, guardando con ottimismo al futuro, nonostante fosse consapevole che la bestia dentro di lui fosse sempre in agguato – conclude Pizzul –. Ha amato il calcio e lo ha interpretato con libertà e coraggio da giocatore e da allenatore. Perdiamo un autentico monumento del calcio italiano e un grande campione di umanità prima ancora che di sport”.
