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Rif.Comunista valuta il voto delle elezioni Lombarde del 12-13 febbraio 2023

Abbiamo quindi l’occasione in Lombardia di essere in qualche modo da volano del percorso nazionale per dare un contributo allo sviluppo di Unione Popolare

| Scritto da Redazione
Rif.Comunista valuta il voto delle elezioni Lombarde del 12-13 febbraio 2023

Rif.Comunista valuta il voto delle elezioni Lombarde del 12-13 febbraio 2023

Il Comitato Politico Regionale del PRC/SE Lombardia, riunitosi in data 01 marzio2023, assumendo la relazione introduttiva del Segretario:

*Ringrazia le compagne del Partito che con grande generosità hanno raccolto le firme per la presentazione delle liste regionali di Unione Popolare e hanno affrontato una campagna elettorale difficile in ogni suo aspetto, in particolare questo ringraziamento va esteso a Mara, la nostra candidata Presidente, che ha saputo rappresentare Unione popolare nella sua progettualità programmatica e nel suo impegno per il futuro, ha dato un corpo e una immagine alla idea di alternativa.

*Come in ogni elezione il nudo risultato numerico, non positivo rispetto al raggiungimento del quorum, oltre che essere previsto, assume un valore politico leggibile solo in rapporto al contesto, che ci parla di una vittoria delle destre di una perdita eccezionale di voti delle forze politiche di una crescita dell’astensionismo, un vulnus pesante alla democrazia e ai suoi strumenti di partecipazione. Quei “margini” che volevamo portare al centro sono sempre più fuori dai luoghi della decisione e del potere. La democrazia rappresentativa è stata uno dei pilastri della sinistra nel secondo dopoguerra: la sua crisi è profondamente intrecciata alla crisi della sinistra. La non partecipazione al voto è un fenomeno contraddittorio, che contiene sia la silenziosa passività che una scelta di protesta e di rifiuto di un potere che si muove dentro vincoli apparentemente insuperabili. Tutto questo ci consegna nella sua complessità e urgenza il problema di elaborare e far vivere una proposta politica che risulti credibile, efficace e utile e riesca a costruire una soggettività politica e sociale radicale fuori dal sistema bipolare e neoliberista

*Questo è la sfida che abbiamo fatto a settembre nelle elezioni nazionali anticipate lanciando Unione Popolare, e a dicembre presentando le liste regionali, tenendo fede a un impegno di prosecuzione e non lasciando i nostri attivisti e militanti senza riferimento in elezioni decisive, nel silenzio delle indicazioni nazionali. In questo senso il nostro risultato permette a Unione Popolare di esistere e di continuare il suo percorso con più esperienza, con più conoscenza dei problemi della regione con più relazioni politiche e sociali.

*Abbiamo quindi l’occasione in Lombardia di essere in qualche modo da volano del percorso nazionale per dare un contributo allo sviluppo di Unione Popolare nel contesto della costruzione dell’opposizione e di un movimento per l’alternativa. Naturalmente le due cose non coincidono ma più si sviluppa l’opposizione più vi è la possibilità di una crescita di un movimento per l’alternativa. È proprio dentro la costruzione dell’opposizione che andranno misurate le conseguenze della linea politica della nuova Segretaria del Pd e del desiderio di cambiamento che si è in qualche modo manifestato alle primarie. La nostra cultura politica è abituata a giudicare dai fatti, a partire da ciò che oggi segna il discrimine su cui ci muoviamo che è il no alla guerra e il no alle armi all’Ucraina.

*Per questo invitiamo tutto il partito, i/le suoi/e iscritti/e e i/ le suoi/e militanti a dedicarsi con la massima cura e attenzione alla costruzione di Unione Popolare senza indugio, a riunire assemblee per radicarsi il più possibile nei territori, a darsi dei punti di riferimento e di collegamento, ad avere presente che il progetto si deve allargare, che ha una dinamica processuale, che funziona con il metodo del consenso e del coinvolgimento democratico. Ci si adoperi per costruire coordinamenti di UP di livello provinciale sulla base dei coordinamenti territoriali che esprimeranno dei loro rappresentanti nella prospettiva che si costituisca un coordinamento regionale lombardo il più possibile l’espressione dei coordinamenti provinciali in raccordo con quanto si deciderà nazionalmente per il superamento della fase provvisoria.

Si invita pertanto in quest’ottica a partecipare numerosi alla assemblea regionale di UP del giorno 11 marzo a Milano presso il Circolo Arci Corvetto.  

Milano, 01 marzo 2023

[Documento politico approvato con 31 voti favorevoli, 1 voto contrario e 3 voti astenuti]

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Ufficio stampa
Partito della Rifondazione Comunista Lombardia

   

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