Silvia Romano, la cooperate liberata sabato scorso in Somalia dopo 18 mesi di prigionia in seguito a un rapimento avvenuto mentre svolgeva volontariato in Kenya, ha scritto un lungo post su Facebook per ringraziare tutti coloro che l’hanno difesa. Il messaggio è visibile solo ai suoi amici sul noto social network. Silvia ha scritto:
"A tutti gli amici e le amiche che mi sono stati vicini con il cuore in questo lungo tempo grazie grazie grazie. Grazie anche a chi non era un amico, ma un conoscente o uno sconosciuto e mi ha dedicato un pensiero. A tutti coloro che hanno supportato i miei genitori e mia sorella in modo così speciale e inaspettato: scoprire quanto affetto gli avete dimostrato per me è stato ed è solo motivo di gioia, sono stati forti anche grazie a voi e io sono immensamente grata per questo. Non vedevo l'ora di scendere da quell'aereo perché per me contava solo riabbracciare le persone più importanti della mia vita, sentire ancora il loro calore e dirgli quanto le amassi, nonostante il mio vestito"
Infine ha fatto una riflessione e ha sottolineato che per lei il peggio ormai è passato:
"Sentivo che loro e voi avreste guardato il mio sorriso e avreste gioito insieme a me perché alla fine io sono viva e sono qui. Sono felice perché ho ritrovato i miei cari ancora in piedi, grazie a Dio, nonostante il loro grande dolore. Perché ho ritrovato voi tutti pronti ad abbracciarmi. Io ho sempre seguito il cuore e quello non tradirà mai. Vi chiedo di non arrabbiarvi per difendermi, il peggio per me è passato. Godiamoci questo momento insieme. Vi abbraccio tutti virtualmente forte e spero di farlo presto anche dal vivo. Vi voglio bene"
FONTE BLOGO.IT