Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 00.30

Spino D’Adda UNArivolta Onlus è rimasta esterrefatta:non gestirà Ufficio Diritti Animali

L'associazione UNArivolta Onlus è rimasta esterrefatta nel leggere su la stampa locale che, dopo un anno di lavoro, non sarà lei a gestire l'Ufficio Diritti degli Animali Gerundo (Pandino, Rivolta, Spino e Agnadello) per il semplice fatto che i suoi componenti sono in amicizia con l'ex sindaco Paolo Riccaboni.

| Scritto da Redazione
Spino D’Adda UNArivolta Onlus è rimasta esterrefatta:non gestirà Ufficio Diritti Animali

Paolo Riccaboni da anni è tesserato UNArivolta (come d'altronde il sindaco di Rivolta d'Adda Fabio Calvi) e molto ha fatto, durante il proprio mandato, per la tutela e per il benessere degli animali, spesso collaborando con la nostra associazione. Non da ultimo, è stato proprio Riccaboni a cogliere l'occasione data da ATS e da Regione Lombardia di poter ottenere un finanziamento per l'apertura dell'UDA.

Riccaboni, durante il suo mandato ha:

- deliberato e fatto rispettare il regolamento relativo al benessere animale

- vietato i fuochi d'artificio in  paese

- vietato i botti a Capodanno

- istituito il diritto degli animali da compagnia ad entrare in ogni locale pubblico

- posizionato le ciotole dell'acqua per i cani fuori dagli uffici comunali

- vietato l'allevamento dei visoni a Spino d'Adda e - con il collega Calvi, altro amico di UNArivolta - ha ottenuto il divieto di tale allevamento in tutto il territorio del Parco Adda Sud

- progettato e finanziato l'area cani alla Cascina Rosa

- organizzato con UNArivolta due edizioni della Festa del Cane al Parco Rosselli

- presentato il progetto (con il comune di Rivolta) per la creazione dell'UDA, ottenuto il finanziamento e allargato la partecipazione ad altri comuni

- iniziato con noi un ragionamento su un metodo di contenimento non cruento della nutria in paese

- avviato e sostenuto la campagna di microchippatura per i cani

con UNArivolta poi ha organizzato due edizioni di MercaSPino e tre corsi di cucina vegana in Cascina Carlotta.

Con tutto quanto ha fatto, non dovrebbe essere nostro amico? Lo è, è amico nostro e di tutti gli animali, da compagnia o meno. E siamo orgogliosi di quanto ha fatto, a volte inimicandosi cacciatori e altre categorie, andando avanti con coraggio e determinazione.

Per contro l'Amministrazione di Spino da che è stata eletta tre mesi fa ha:

- iniziato ad abbattere le nutrie, anche a bastonate, anche nel Parco Rosselli in bella vista tra i bambini

- non ha aperto l'area cani che vuole trasformare in un'angusta area per i bambini (invece di aprire il parco già finanziato ed attrezzato proprio accanto)

- nella figura dell'assessore Rossi, non ci è stato concesso un incontro, da noi chiesto in giugno. Non abbiamo mai avuto risposta

Noi, UNArivolta, avremmo collaborato volentieri con l'Amministrazione spinese, anche se siamo amici di Paolo Riccaboni. Perché per noi il bene, l'utile e il giusto vanno oltre le amicizie e le inimicizie. (….)

Prendiamo atto che Spino ci abbia fatto sapere tramite i giornali e non per vie ufficiali a UNArivolta che non è benaccetta (questo nell'incontro tra noi e gli amministratori coinvolti nel progetto, con Spino presente con ben due rappresentanti, ovvero il Sindaco e l'assessore Rossi, non ci era stato detto)

Prendiamo atto che Spino decide anche per gli altri paesi, Agnadello, Rivolta e Pandino, di avvalersi di un'altra associazione per svolgere il compito per cui noi abbiamo incontrato l'ATS per otto volte, fatto un progetto preliminare, uno esecutivo, un conteggio di costi, una delibera di giunta e una convenzione per aderire al progetto, il tutto già in mano ai quattro comuni; e ha avuto incontri informali con i sindaci di Pandino e di Agnadello per trattare del progetto UDA, oltre che incontri formali con il segretario comunale di Rivolta d'Adda per risolvere questioni burocratiche (…)

Prendiamo atto che per l'Amministrazione di Spino le cose - forse solo quelle finanziate da enti terzi - si fanno di corsa, e forse male, di certo all'ultimo minuto, perché dicembre 2017 (termine ultimo in cui impegnare i 7.000 euro che diversamente non saranno erogati) "è ancora lontano" (cit.). Peccato che a nostro avviso e secondo ATS siamo già in ritardo. Ma che ne sappiamo noi.

Prendiamo atto che quel che conta per l'Amministrazione di Spino non è dare servizi ai propri cittadini, e collaborare con le amministrazioni vicine, ma  non collaborare con chi, unilateralmente, si decide essere un nemico perché amico di un nemico. Decidendo anche per i suddetti comuni vicini. Un consigliere comunale di Spino conta più del sindaco di Pandino. Con buonapace di tutti.

Noi volevamo solo dare una mano, e avevamo raccolto anche i fondi per farlo

UNArivolta Onlus

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