Mercoledì, 01 maggio 2024 - ore 23.50

SUA MAESTÀ IL BOSSOLÀ STORIA E FUTURO DEL RE DEI DOLCI BRESCIANI

| Scritto da Redazione
SUA MAESTÀ IL BOSSOLÀ STORIA E FUTURO DEL RE DEI DOLCI BRESCIANI

 “Sua Maestà il Bossolà – Storia e futuro del re dei dolci bresciani” è l’evento che si terrà sabato 10 dicembre, alle ore 16.30, al Teatro Sociale di Brescia e che avrà come protagonista il dolce bresciano delle feste per eccellenza: il bossolà.

A raccontarlo sarà Iginio Massari, pasticcere, divulgatore e star televisiva bresciana di fama internazionale, considerato il più grande Maestro Pasticcere italiano nel mondo, con il merito di aver elevato la cultura della pasticceria italiana alla sua massima espressione. Ad affiancarlo ci sarà la figlia Debora: Maestra Pasticcera anch’ella, membro della prestigiosa Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani e docente presso la 24 Ore Business School, ha creato l’e-commerce, i social e ha sviluppato il brand Iginio Massari.

Dialogherà con loro un’altra bresciana eccellente: Camilla Baresani, scrittrice e giornalista presidente del CTB, Centro Teatrale Bresciano, che si è spesso dedicata al tema del cibo nei suoi lavori di saggistica e di narrativa.

L’incontro è organizzato dal Settore Promozione della città – Servizio Turismo del Comune di Brescia, si inserisce in un percorso di valorizzazione delle eccellenze gastronomiche locali promosso dall’Assessorato alla Cultura ed è all’interno del ricco palinsesto di iniziative natalizie della città “Buon Natale Brescia”.

La Vicesindaca e Assessora alla Cultura e Turismo Laura Castelletti dichiara: “L’Amministrazione Comunale è fermamente convinta che le tipicità enogastronomiche locali siano volano di attrattività turistica. È un onore avere tra i nostri concittadini un ambassador come il Maestro Massari, che grazie al suo talento, alla sua popolarità e alla sua generosità è riuscito a portare dolci ricchi di storia e tradizione come il bossolà alla notorietà nazionale e non solo”.

“Bossolà vuol dire Brescia”, afferma il sindaco Emilio Del Bono. “Iginio Massari ha saputo racchiudere, nel soffice impasto di questo dolce tradizionale bresciano, tutta la concretezza della nostra storia e il sapore delicato delle cose semplici. Ora, grazie al talento e alla profonda conoscenza dell’arte pasticcera del Maestro, Brescia e il bossolà hanno varcato i confini della nostra città e l’hanno resa, ancora di più, una meta da visitare”.

Iginio Massari non ha mai fatto mistero del suo affetto nei confronti del dolce bresciano, che ha il merito di aver destagionalizzato, proponendolo tutto l’anno nelle sue pasticcerie come il più noto panettone. Se un dolce è buono infatti, perché, limitarsi a consumarlo un mese all’anno?

Il bossolà, dal Maestro chiamato Bussolà per un divertente aneddoto che verrà raccontato in teatro, ha la forma di una ciambella e richiede una preparazione piuttosto lunga: cinque fasi di lavorazione dell'impasto e quasi sette ore di lievitazione. Il suo sapore principale è il burro, e Massari lo definisce poeticamente “una nuvola”.

Alla conferenza seguirà in piazza Bruno Boni, adiacente al Teatro Sociale (via Felice Cavallotti 20), una degustazione di bossolà (riservata ai partecipanti alla conferenza e fino a esaurimento del prodotto) offerta dal Consorzio Pasticceri Artigiani (aderente all’Associazione Artigiani di Brescia e provincia), di cui Massari è stato per anni presidente e di cui ora è presidente onorario.

L’attuale presidente dell’Associazione, Luigi Groli, della Pasticceria Capriccio di Ghedi, dichiara che “Il Consorzio Pasticceri Artigiani già nel 1998 avviò un’azione mirata alla riscoperta dei dolci bresciani valorizzando principalmente il bossolà. Siamo lieti oggi che il Maestro Massari ci abbia voluto al suo fianco perché il valore di un prodotto passa attraverso la promozione, la conoscenza e la capacità di tenerlo aggiornato nel rispetto della tradizione”.

L’evento vede la collaborazione, oltre che del Centro Teatrale Bresciano, di Brescia nel Piatto, giovane realtà bresciana volta a promuovere l’enogastronomia locale, e dell’Istituto Superiore Andrea Mantegna, che parteciperà con una squadra di studenti a supporto della degustazione.

A tal proposito, il dirigente scolastico Dott. Giovanni Rosa dichiara: “L’istituto Mantegna è lieto di supportare con il servizio dei propri ragazzi un’iniziativa che celebra uno dei dolci più rappresentativi della tradizione culinaria bresciana con l’auspicio che anche il mondo della scuola possa contribuire a farla conoscere a tutto il pubblico che incontrerà Brescia, la sua cultura e le sue tradizioni in occasione di Bergamo Brescia 2023.

 

La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria al link: bit.ly/TB-Bossola.

 

 

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