“Sono passati due anni esatti dall’inizio della legislatura e sarà la quindicesima volta che sentiamo Maroni annunciare che ridurrà i ticket sanitari. Tra interventi flop e scuse varie i cittadini lombardi continuano ad avere la Regione che li tartassa di più. Scopriamo ora, dopo mesi di propaganda contro il Governo, accompagnata dalla minaccia di chiudere dieci ospedali, che i tagli alla sanità dovuti alla manovra nazionale ammontano a una cifra del tutto sopportabile, tanto che la Regione è in grado di ridurre i ticket. Ne eravamo certi, ma perché allora abbiamo perso tanto tempo?”
Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Enrico Brambilla dopo l’ennesimo annuncio dell’assessore Garavaglia e del presidente Maroni in merito alla volontà di tagliare i ticket sanitari regionali.